ROMA – Nel tardo pomeriggio di martedì 19 agosto una tragica fatalità ha colpito il cuore di Roma. Giovanna Maria Giomarino, sessant’anni, guida turistica al Colosseo, è deceduta dopo aver accusato un malore improvviso mentre illustrava una mostra ai visitatori ospiti del monumento. Il fatto è avvenuto al primo piano dell’anfiteatro, poco prima delle diciotto, in un contesto di clima torrido e interno gremito.
Subito dopo il crollo sono intervenuti i colleghi del Parco Archeologico del Colosseo e alcuni turisti presenti, che hanno iniziato le manovre di rianimazione. Purtroppo nonostante la rapidità dei soccorsi e l’arrivo immediato dell’ambulanza, la donna non ha ripreso conoscenza.
Il suo decesso ha suscitato profondo cordoglio tra i colleghi, sindacati e visitatori. I rappresentanti di Cgil e di categorie del lavoro collegati al turismo hanno sottolineato l’urgenza di valutare le condizioni lavorative delle guide, soprattutto in giornate caratterizzate da temperature elevate e ritmi intensi. Hanno anche avanzato l’ipotesi che il monumento avrebbe potuto essere temporaneamente chiuso per tutelare la salute del personale presente.