09 Ott 2013
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1 minuto di letturaHard rock elettronico, industrial, nu glam: nemmeno loro sono in grado di definire il loro genere musicale. Del primo hanno la potenza di suono, del secondo l’utilizzo dell’elettronica nei pezzi, del terzo il look con il quale si presentano sul palcoscenico.
Il compito di dare una definizione, semmai fosse importante, spetta così al pubblico. L’occasione per ascoltare dal vivo i bolognesi “InSex” arriva oggi quando Mantis Le Sin (voce), NED (batteria), Vigos (chitarra) e Trevor Duncan (basso) saliranno sul palcoscenico del Red Zone pub di Luino.
La mantide religiosa, il ragno, lo scorpione e la locusta, così come si autodefiniscono i quattro componenti del gruppo, arrivano fino al confine con la Svizzera per presentare le nove tracce che saranno inserite nell’album di prossima pubblicazione. E che già si possono ascoltare in rete collegandosi all’indirizzo insexofficial.com.
Nati nel 2009, già l’anno successivo hanno pubblicato tre singoli: “Pray me”, “Wonderful” e una cover di “Can’t help falling in love” di Elvis. L’anno successivo ha visto la pubblicazione del debut album, intitolato “InSide, InSane, InSex”.
Musicisti dalla provenienza e dalla formazione assai diversa, il batterista era addirittura un pilota di go-cart professionista, gli “InSex” fanno risuonare tutte queste influenze nelle loro canzoni. Il risultato è un rock a tratti melodico, a tratti decisamente più metallico, con qualche incursione progressive e un suono pulito e decisamente nu-metal. «Ci chiamano nu-glam, ma l’unica etichetta che mi interessa è quella del Johnny Walker’s» ha dichiarato alla giornalista olandese Jacqueline Sinke il cantante, dimostrando un’attitudine da duro rocker.
Il concerto in programma per oggi avrà inizio alle 22.30. L’ingresso è libero e gratuito. Il locale si trova al civico 33 di via Dante.
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