Sarà la tigre il simbolo del “nuovo” Socrate, il noto bar di piazza Monte Grappa. Il locale, infatti, sta per presentarsi con un nuovo volto. Stesse mura, stessa gestione, ma un nuovo volto.
«Vogliamo dare una ventata di freschezza e novità al Socrate – spiegano i titolari – Vogliamo rilanciarlo per continuare a essere un valore aggiunto per la piazza. È un po’ come se fosse il secondo tempo del Socrate». Cambierà il bancone, cambieranno gli arredi,
cambieranno i colori delle pareti. Ma non solo. «Ci saranno nuove birre alla spina, un nuovo spumante della casa, una nuova e ampia linea di cocktail». Tra questi spiccherà il cocktail della casa. «Si chiamerà Aperitigre».
Così, a sei anni dall’inaugurazione del locale con l’attuale veste di Socrate, i titolari hanno deciso di proporre il “Socrate, parte seconda”.
Venerdì ci sarà, quindi, l’evento inaugurale. «Offriremo all’aperitivo il nostro cocktail della casa – continuano dal locale – Ci sarà un ampio buffet e lo spumante della casa». Si parte, quindi, alle 19.30 con un dj set. Alle 21, invece, è previsto uno spettacolo del Fico d’India, .
«La scelta di prevedere uno spettacolo di Max Cavallari è stata dettata dal fatto che volevamo proprio dare continuità con quanto fatto sino ad ora, far capire che se anche il locale si rinnova sono sempre gli stessi volti a gestirlo. Infatti, quando abbiamo inaugurato il Socrate nel 2010, durante la serata inaugurale avevamo previsto uno spettacolo di Pucci, altro grande cabarettista di Colorado Caffè amato in città. Per l’inizio di questa nuova seconda vita del locale abbiamo volutamente fatto la scelta di riproporre cabaret, scegliendo non a caso un’altra noto volto di Colorado. Per altro varesino». La storia di questo storico bar risale a Socrate Bozzoni che, dopo essere stato gestore di un locale a New York e di uno a Milano, negli anni Venti del secolo scorso decise di trasferirsi a Varese.
Approdato in città, prima gestì il Caffé del Corso che si trovava nell’attuale corso Moro. Negli anni Trenta sbarcò in piazza Monte Grappa, ovvero la ex piazza Porcari. Qui, il locale diventò un punto di riferimento anche per i personaggi più in vista del tempo. «L’importanza storica di questo locale è sempre stata da stimolo per noi per far sì che il Socrate rimanga un punto di riferimento per la vita aggregativa della città».