I beni FAI ospitano i “Solisti Veneti”, rassegna che unisce arte e musica

Villa Panza e Villa della Porta Bozzolo palcoscenici della rassegna musicale che dal 2020 si propone di portare la musica in contesti unici

Torna la collaborazione all’insegna dell’arte e della bellezza tra il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e la storica orchestra dei Solisti Veneti.

Il ciclo concertistico “I Solisti Veneti per il FAI” è strutturato in forma itinerante per promuovere il dialogo tra musica, storia e arte, proponendo al pubblico dei programmi musicali che rispecchino, illuminino e attualizzino l’eredità culturale e naturale di monumenti e parchi fra i più belli d’Italia.

Giovedì 1 settembre alle ore 21 a Villa Panza a Varese (pochi biglietti disponibili) – l’Orchestra proporrà musiche di Vivaldi, Tartini, Tchaikowsky, Glass e ospiterà anche un virtuoso d’eccezione: Roberto Giaccaglia, per vent’anni Primo fagotto del Gran Teatro la Fenice di Venezia e che dal 2017 ricopre il medesimo ruolo presso la BBC Philarmonic.

In particolare, il programma del concerto aprirà con il brano “Company” per archi di Glass, seguito dal Concerto in sol minore RV 495 per fagotto, archi e basso continuo di Vivaldi, il Concerto in la maggiore D 96 per violino, archi e basso continuo di Tartini, ancora Vivaldi con il Concerto in si bemolle maggiore RV 501 “La Notte” per fagotto, archi e basso continuo. Chiuderà la serata la Serenata in do maggiore op. 48 per archi di Tchaikowsky.

Venerdì 9 settembre alle ore 21 il solista ospite a Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno sarà invece Massimo Mercelli, uno dei flautisti più apprezzati e conosciuti a livello mondiale: a 19 anni è Primo flauto del Teatro La Fenice di Venezia, si dedica poi alla carriera solistica esibendosi nelle maggiori sedi concertistiche internazionali. Per l’occasione eseguirà il Concerto per flauto e archi n. 2 firmato da Nyman e dedicato dal compositore al celebre flautista e alla memoria di Ezio Bosso. Nel programma musicale anche la Seconda Suite in si minore BWV 1067 per flauto, archi e basso continuo di Bach, la Serenata per archi in mi minore op. 20 di Elgar e in chiusura la Simple Symphony di Britten.

Il ciclo dei concerti “I Solisti Veneti per il FAI 2022” si concluderà in bellezza giovedì 15 settembre alle ore 21, con un ultimo, imperdibile appuntamento, ospitato di nuovo a Villa Panza a Varese, durante il quale il pubblico potrà ascoltare la Sinfonia in si minore RV 169 “Al Santo Sepolcro” per archi archi e basso continuo di Vivaldi, seguita dal Concerto in re minore BWV 1043 per due violini, archi e basso continuo di Bach, la Silouan’s Song di Pärt, il Concerto in Re per archi di Stravinsky e, infine, la Serenata in mi maggiore op. 22 per archi di Dvořák.

I biglietti sono acquistabili al link Calendario – Solisti Veneti, gli spettacoli saranno eseguiti al chiuso in caso di pioggia.