SARONNO Il problema non è il costo della sosta, ma la possibilità di riuscire a trovare un parcheggio libero, senza perdere tempo con inutili giri dell’oca». È chiara la posizione di Mario Nazeri, direttore dell’Ascom cittadina nel commentare le ultime novità del piano parcheggi steso dalla Saronno Servizi e dall’amministrazione comunale.
Dal primo gennaio, infatti, sono entrate in vigore le nuove tariffe per i “Gratta e sosta”: fino all’anno scorso un tagliando da mezz’ora costava 50 centesimi e quello da un’ora costava 80 centesimi mentre dal 2010 per 60 minuti si pagherà 1 euro.
«Parlare di un aumento del 25 % ha sicuramente un impatto forte e negativo – spiega Nazeri – soprattutto in un periodo come questo dove complice la crisi la gente sta attenta ai prezzi. In realtà però è un aumento che lascia i prezzi dei parcheggi a livelli competitivi rispetto a quelli di Varese o di Busto Arsizio». Secondo Nazeri, infatti, il problema della città degli amaretti non è tanto quello del costo dei parcheggi, quanto della loro carenza: «Chi arriva in città deve mettere in conto almeno un paio di giri intorno al centro per trovare un posto auto: il problema non è quanto si paga un “Gratta e sosta”, ma avere una buona disponibilità di parcheggi».
«Non possiamo ignorare – continua Nazeri – che molti dei clienti che si recano in città a fare acquisti provengono dai comuni limitrofi e quindi arrivano a Saronno necessariamente in auto, fare in modo che possano trovare un posto auto è il primo tassello per rendere competitive le attività commerciali cittadine».
f.tonghini
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