I fantasmi di provincia trasformano Luino in un set

LUINO Luino diventa set televisivo per celebrare Piero Chiara. L’occasione è il centenario della nascita dello scrittore che cadrà il 23 marzo. Tra le numerose iniziative in programma, per ricordare il cantore delle “storie di provincia”, spicca quella della Rsi la Radiotelevisione svizzera, che, domani, sarà nella cittadina sul lago Maggiore, “patria” di Chiara. L’obiettivo è girare uno speciale interamente dedicato alla figura dello scrittore, alla sua opera letteraria e al suo modo di intendere la vita e l’arte. Lo speciale verrà mandato poi in onda il 20 marzo, su La 2, alle 21.05, corredato da documenti storici, interviste al romanziere, filmati d’epoca e molto altro. Quello che la troupe televisiva si appresta a realizzare non vuole essere, però, un documentario convenzionale, ma un vero spettacolo, en plein air. Questo avviene grazie alla compagnia comasca Teatro in Mostra, i cui attori, in costumi di scena, si muoveranno, davanti alle telecamere della tv svizzera, come “apparizioni” per le strade e nelle piazze di Luino. Il gruppo interpreterà scene da “La spartizione. Venga a prendere un caffè da noi”, allestimento tratto dall’omonimo romanzo di Chiara,

che la compagnia comasca ha messo in scena, nel 2009. Il romanziere lo scrisse nel ’64 e, nel 1970, la storia divenne anche un film di successo, diretto da Alberto Lattuada. La pellicola vantava un cast importante con Ugo Tognazzi nei panni del protagonista maschile, Emerenziano Paronzini, cardine della vicenda, ambientata proprio a Luino. Laura Negretti, attrice e ideatrice del progetto teatrale che ora viene “prestato” alla tv, spiega: «Reciteremo en plein air alcune scene dello spettacolo spostandoci attraverso i tipici luoghi “chiariani”. Saremo come dei fantasmi, che emergono dalle pagine di uno dei libri più famosi dello scrittore, e che attraversano la Luino dei giorni nostri». Insomma, i luinesi domani potrebbero imbattersi nel gruppetto di protagonisti di una storia agrodolce e maliziosa, quella, appunto che vede coinvolto il funzionario Paronzini e le tre sorelle Tettamanzi, Tarsilla, Fortunata e Camilla ricche e zitelle. I personaggi si muovono sullo sfondo di un’Italia di provincia, perbenista e borghese del secondo dopoguerra. Vestiti di bianco, Laura Negretti, Stefania Apuzzo, Alessandro Baito, Maddalena Balsamo, Antonio Grazioli e Franco Maino, ricreeranno le atmosfere dei romanzi di Chiara.

Il servizio completo sul giornale in edicola lunedì 4 marzo

s.bartolini

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