I gelsi storici di via Ortella sotto assedio tra temporali e incuria

Un ramo spezzato dal maltempo, ma la vera minaccia è la cocciniglia asiatica. L’allarme di Gnocchi: “Serve una cura seria per salvare gli alberi simbolo di Cajello”.

Il violento temporale che si è abbattuto su Gallarate nella notte tra mercoledì 6 e giovedì 7 agosto ha lasciato il segno anche sul patrimonio verde della città. Uno dei due storici gelsi di via Ortella – alberi che sembrano formare un portale naturale all’ingresso della via – ha riportato gravi danni: un grosso ramo è stato spezzato, compromettendo ulteriormente la stabilità della pianta.

Ma non è stato solo il vento a causare i danni. Da tempo, queste due piante simboliche del quartiere Cajello sono sotto attacco da parte della cocciniglia asiatica, un parassita invasivo che ne sta lentamente minando la salute.

A lanciare l’allarme è Massimo Gnocchi, consigliere comunale di Obbiettivo Comune Gallarate, da anni attivo nella tutela del verde urbano: «La colpa principale è del temporale, ma il problema è più ampio. Questi alberi sono da due anni vittime della cocciniglia asiatica. Senza interventi seri, rischiamo di perderli per sempre».

Richieste inascoltate

Gnocchi ricorda come avesse già segnalato ufficialmente la situazione nel 2023 attraverso un question time in Consiglio comunale, e di aver scritto almeno cinque volte all’assessore all’Ambiente Andrea Rech. «L’unico intervento finora – spiega – è stata una minima potatura di rami infestati, lo scorso giugno. Troppo poco per alberi che rappresentano una parte importante della storia verde di Gallarate».

I due gelsi di via Ortella non sono un caso isolato. Lo stesso Gnocchi aveva indicato anche altri esemplari di valore, tra cui un albero tra piazza Diaz e via Statuto, anch’esso nel quartiere Cajello, e altri nel parco Bassetti.

Verde e compensazioni, tutto fermo

Il consigliere solleva anche la questione delle compensazioni ambientali legate al progetto della scuola unica Cajello-Cascinetta e al futuro della scuola elementare di Cajello, un tema su cui il Consiglio comunale aveva approvato una mozione proposta proprio da OCG. «Era previsto che entro un anno si ottenessero tutte le risposte – sottolinea Gnocchi – ma da novembre a oggi, tutto tace».

Per Cajello e per Gallarate, il rischio è di perdere non solo alberi, ma anche memoria storica e identità ambientale. Gnocchi chiude con un appello: «Serve una visione seria e duratura per il verde pubblico. I gelsi di via Ortella sono un simbolo: lasciarli morire sarebbe una sconfitta per tutta la città».