VARESE – Una serata a senso unico per i Mastini, che all’Acinque Ice Arena schiantano il Bressanone con un perentorio 9-1. Gli altoatesini, reduci da otto ore di viaggio e costretti a scendere sul ghiaccio praticamente senza riscaldamento, non sono mai riusciti a reggere l’urto della squadra di Devèze. Troppo più brillante, più veloce e più organizzata la formazione giallonera, che ha dominato dal primo all’ultimo minuto.
A segno un po’ tutti, con Terzago in versione “Terzagol”, autore di una prova sontuosa e leader di un attacco che ha funzionato come un meccanismo perfetto. Doppietta per Tilaro, sempre più incisivo, mentre Bastille ha illuminato la scena con un gol, un assist e tante giocate da applausi. Bene anche Pisarenko, attento e reattivo ogni volta che è stato chiamato in causa: il clean sheet sarebbe stato meritato, ma il gol della bandiera firmato da Stupak ha cancellato la perfezione al 50’.
La cronaca
La gara parte subito in salita per Bressanone, arrivato in ritardo e costretto a tuffarsi nel match senza preparazione. Varese approfitta immediatamente della situazione: dopo alcuni tentativi andati a vuoto, Tilaro rompe il ghiaccio con una bordata che non lascia scampo a Marinelli. Poco dopo arriva il raddoppio di Terzago, seguito dal tris di Marcello Borghi in contropiede: 3-0 e partita già in ghiaccio dopo il primo tempo.
Nel secondo periodo il copione non cambia. Varese allunga con Terzago e Fornasetti, mentre i Falcons faticano anche solo a superare la metà pista. Il portiere Marinelli, travolto dalle incursioni giallonere, lascia il posto a Costazza dopo il settimo gol – segnato ancora da Tilaro in inferiorità numerica.
L’ultimo tempo serve solo a fissare il punteggio: Stupak trova il punto dell’onore per gli ospiti, ma Bastille e Perino arrotondano il risultato fino al 9-1 finale, suggellando una vittoria netta e convincente.
Segnali forti dopo Alleghe
Per i Mastini era fondamentale reagire dopo la sconfitta di Alleghe e la risposta è arrivata con forza e chiarezza. Difesa solida, attacco esplosivo e gioco corale: la squadra ha mandato un messaggio preciso al campionato. Menzione speciale per la retroguardia, impeccabile nel disinnescare le iniziative di Vinatzer e Stupak, e per l’atmosfera dell’Acinque Ice Arena, calda e trascinante.
Il tabellino
Varese-Bressanone 9-1 (3-0, 4-0, 2-1)
VARESE Pisarenko (F. Matonti); Schina, Re; Makinen, Crivellari; M. Matonti, Bertin; E. Mazzacane; Piroso, M. Borghi, Tilaro; Perino, Terzago, Bastille; Venturi, M. Mazzacane, Xamin; Peterson, P. Borghi; Fornasetti. All. Da Rin.
BRESSANONE Marinelli (dal 37’12” Costazza); Docter, Magro; Obexer, Pezzetta; Kirchler, Bedin; Rainer; Covelli, Erlacher, Lanz; G. Vinatzer, Cassibba, Pisetta; Mantiger, Stupak, Fauster; Niccolai, Hofer, Oberhuber. All. Eddy.
Arbitri Pignatti-Volcan (Alberti-Brenna).
Marcatori 7’30” Tilaro (Piroso, M. Borghi), 13’49” Terzago (Bertin), 15’57” M. Borghi (Perino); 25’04” Terzago (Venturi, Perino), 26’27” Fornasetti (Schina, P. Borghi), 34’20” Terzago (Bastille, Perino), 37’12” Tilaro (M. Borghi, M. Matonti) SH1; 43’51” Stupak, 49’29” Bastille (Perino, Terzago), 53’52” Perino (Bastille, Terzago).