I professionisti del pulito: una storia di passione

I genitori hanno dato il nome all’azienda D’Amato e adesso i figli, Alessandro e Andrea, si preparano al passaggio generazionale «Chiunque può rivolgersi a noi in qualsiasi momento, weekend inclusi»

Alessandro e Andrea D’Amato sono due ragazzi svegli. Merito dei genitori che hanno dato nome all’impresa di pulizie che i due stanno imparando a gestire e di un innato senso pratico. Gran lavoratore il primo, laureato in economia e commercio il secondo. I fratelli D’Amato si preparano al passaggio generazionale con spirito d’iniziativa ed entusiasmo, senza dimenticare di ascoltare i preziosi consigli di mamma e papà.

«Mi è sempre piaciuta l’attività aperta dai miei ed è stato anche su suggerimento loro che ho deciso di iscrivermi all’università. Appena conclusi gli studi sono stato io a suggerire la trasformazione societaria da Snc a Srl».

«Ho iniziato a 16 anni con un contrattino part-time e quando mi sono diplomato, mio padre mi ha assunto a tempo indeterminato. Oggi ne ho 31 quindi il conto è presto fatto. Mio padre (Gabriele D’Amato ndr.) mi ha insegnato tutti i trucchi del mestiere e ora seguo i nostri dipendenti tutti i giorni in giro per la provincia e anche fuori».

Andrea: «Be’ hanno creato tutti i miei genitori, Gabriele e Giuseppina. Era il 1982 e in quegli anni se avevi voglia potevi riuscire. Si sono rimboccati le maniche e hanno saputo farsi apprezzare da clienti che ancora oggi si fidano di noi. Ecco forse è questo che mi hanno trasmesso, la passione di fare per bene le cose».
Alessandro: «Tra le cose che ho imparato c’è che Il miglior modo per essere rispettati dai propri collaboratori è lavorare con loro fianco a fianco. Se conosci il tuo lavoro, i suoi segreti e quanto può essere faticoso, nessuno potrà dirti che non stai facendo le scelte giuste».

Andrea: «Oggi abbiamo una cinquantina di clienti, tra cui sette grandi aziende che coprono gran parte del nostro fatturato, poi ci sono condomini, uffici e concessionari. Nel tempo ci siamo diversificati e oggi non offriamo solo un servizio di pulizie ma anche di trasporto e traslochi. Siamo iscritti all’Albo nazionale gestione ambientale e possiamo quindi ritirare materiali come cartone, plastica, legno e tutto ciò che non è tossico per la salute».

Alessandro: «Soprattutto disponibilità. Le racconto un aneddoto. Mio padre ottenne una commessa importante e continuativa proprio perché in un venerdì pomeriggio di tanti anni fa, non si tirò indietro a una richiesta di una grande azienda che aveva l’urgenza di pulire un salone. Ecco, da allora lo spirito non è cambiato. Chiunque può rivolgersi a noi in qualsiasi momento, weekend inclusi. Poi dobbiamo dire che scegliamo prodotti di qualità e disponiamo di operai altamente qualificati che lavorano con noi da anni».

Potete trovare l’intervista completa sul sito di Confartigianato Varese