I risultati delle Comunali La diretta dello spoglio

I risultati delle elezioni comunali, man mano che arrivano:

Curiglia con Monteviasco ha già il suo nuovo sindaco: si tratta di Ambrogio Rossi, che ha sbaragliato i suoi avversari, totalizzando l’84,61% dei voti. Dellea Gianpiero e la sua”Unione per Curiglia” si ferma all’11,96%. Pessimo risultato per il Fronte Nazionale, che con soli 4 voti, non si aggiudica neppure un consigliere.

Verdetto definitivo anche a Malgesso: si aggiudica la poltrona di sindaco Giuseppe Iocca con”Noi per Malgesso”con 427 voti. Fermo a 248 voti lo sfidante Vito Tarantini.

Vittoria annunciata per Maurizio Frontali e la sua lista civica “Uniti per Marzio”, unica lista in gara.

Riconfermata la sindaca uscente Cristina Galimberti, Lega Nord. Secondo Lorenzo Carabelli, lista civica “Buguggiate nel cuore”. Seguono distaccate le liste “Impegno Civico” di Mauro Camplani, terza classificata, e “Progetto Paese” di Massimiliano Comparin.

Progetto Bregano vince sul filo di lana superando la lista della Lega Nord per 18 voti. Alessandro Granella è quindi eletto sindaco. Molto più staccate le liste Riscopri Bregano e Fronte Nazionale.

Vince la lista “Insieme per Tronzano” di Stangalini Roberto con il 56% dei voti. Alt Massimo e la sua “Vivi Tronzano” restano al 44%.

Un plebiscito accompagna l’elezione di Marco Galbiati a sindaco. Per lui si è espresso a favore l’87,80%.Fermo al 12,20% lo sfidante Francesco Maria Pannilini del Fronte Nazionale.

Ruggero Ranzani è il sindaco di Castelveccana con il 73,13% dei voti. Claudio Francesconi secondo con il 26,87%.

Più che annunciata la vittoria di Andrea Della Rosa e la sua Per Crosio, unica lista in gara.

Con il 61,80%, il sindaco uscente Emilio Magni si conferma sulla poltronissima di Cazzago Brabbia, superando il suo rivale Paolo Giorgetti, fermo a 38,20%.

A Cuvio vince Luciano Maggi che, con la lista “Tre Pini”, raggiunge il 54,96%. Fermo al 45,04% Andrea Savini con la lista “Cuvio Viva”.

Confermato Marco Galbiati con l’87,80% dei voti. Si ferma al 12.19 la lista del Fronte Nazionale

Per 4 voti Francesco Beroloni è sindaco di Brunello. La lista “Insieme per Brunello” totalizza 297 voti contro i 293 di “Brunello che cambia” capeggiata da Andrea Dall’Osta.

A Bardello ha stravinto Egidio Calvi (Insieme per Bardello) contro Paola Quintè sindaco uscente è finita 606 a 318.

A Monvalle riconfermato Franco Oregioni (Monvalle Bene Comune) 610 voti contro Emma De Giorgi (Per Monvalle) 412 e Gian Piero Garegnani (Nuova Monvalle) 75.

a Caravate il nuovo sindaco è Davide Matera (Vivere Caravate) 1030 voti contro i 237 di Daniele Bucciol (Quale Futuro?).

Claudio Montagnoli supera Marco Corò ed è sindaco di Arsago Seprio. “Con Noi per Arsago” si attesta all’82,63% dei voti, mentre la Lega Nord si ferma all’17,37%.

Adriano Boscardin è il sindaco di Grantola con il 75,74% dei voti. Maria Cecilia Manfrin chiude al 24,26%.

Vincenzo Maffei con l’84,07% è sindaco di Masciago. Ugo Giannini, con 29 voti, si ferma al 15,93%.

Giuseppe Moia, unico sindaco partecipante alle elezioni, è stato eletto sindaco di Orino.

Monica Baruzzo è sindaco di Castelseprio, con una legittimazione pari al 68,22%. Romano Chierichetti si ferma al 31,78%.

Fausto Pagani è sindaco di Sangiano. La sua lista, “Amministriamo Insieme Sangiano” vince per distacco contro e la sua “Cambiamo Insieme Sangiano”. 516 a 198 il risultato finale.

Danilo Rivolta, con il 37,45% dei voti, è il sindaco di Lonate. Seconda classificata la lista dei “Democratici Uniti” di Luca Perencin. Terza la “Lista Libera” di Giancarlo Simontacchi.

Vince le elezioni la lista “Varanesi nel cuore” di Rosario Calcagno. Secondo classificato Lorenzo Lo Vecchio con “Lista Per Varano”. Ultimo Sergio Tozzi con “Varano 2014”.

Corsa a quattro a Castiglione: Emanuele Poretti, lista “Per Castiglione”, è il sindaco eletto. Per lui il 46,45% dei voti. “Progetto Castiglione” di Mauro Cereda si attesta a 37,65%. Terzo Gerolamo Fumagalli e quarto Andrea Amicarelli.

Alberto Tovaglieri con il 56,85% dei voti è eletto sindaco di Cavaria. Secondo Giuseppe Longhin con il 24,07% e terza Lucia Ciconte (19,09%).

Davide Vincenti sarà il prossimo sindaco, la sua lista, “Insieme per Azzio”, conquista 313 voti, contro i 165 di “Azzio” capitanata da Maura Novi e i 13 voti ottenuti dal “Fronte Nazionale” di Sessa.

La lista civica “Unione” di Cristian Robustellini vince con un 19% circa di scarto su “Lavoriamo per Cadrezzate” di Elena Sartorio. Il risultato è di 620 voti a 426.

Sono 208 i voti che consentono la vittoria a “Vivi Cassano” di Magrini. L’altra lista, “Cassano che cambia” di Mastrovito si ferma a 175 voti.

“Castelseprio che vorrei” esce vittoriosa nel confronto con la lista “Noi per voi”. I risultati sono: 556 voti per la squadra di Monica Baruzzo, contro i 259 di Romano Chierichetti.

La vittora si è giocata sul filo del rasoio, il nuovo sindaco, Marina Rovelli di “Rinnovare con competenza” è stato eletto con 265 voti, contro i 237 della lista civica “Giovani” di Dario Leoni e i 186 di Carlo Conte e la sua “Comabbio in movimento”.

Il prossimo sindaco sarà Paola Martinelli di “Io scelgo Cuasso” grazie a 1128 voti. Massimo Cesaro e la sua “Miglioriamo Cuasso” si fermano invece a 848.

La lista vincente è “Uniti per Ferrara comune” di Marina Salardi con 185 voti, subito dietro si ferma “Insieme per Ferrera” di Gabriele Morello con 157 voti, mentre si posiziona al terzo posto con soli 44 voti la lista di Dania Arlotti “Forza Ferrera”.

Plebiscito per Fabio Passera di “Impegno civico”, che grazie a 1033 voti diventa il prossimo sindaco di Maccagno. Al secondo posto invece si ferma Davide Compagnoni con “Insieme” e i suoi 628 voti conquistati.

Vince Mario Prato della lista “Il comune al vostro servizio” con 513 voti, contro i 370 conquistati da “Progetto insieme” di Ido Locatelli.

“Obiettivo Ranco” vince contro “Per Ranco”. La lista di Monica Brovelli conquista 449 voti contro i 267 di quella di Mario Geddo.

Oreste Battiston sarà il prossimo sindaco, la sua lista “Insieme per Solbiate” conquista 1172 voti, contro gli 801 della lista civica di De Falco “Solbiate Viva” e i 421 di Elena Mazzetti con “Indipendenti solbiatesi”.

Vince “Agire in comune” di Andrea Colombo con 1387 voti contro “Impegno civile” di Angelo Fiombo e i suoi 947 voti.

Sono serviti 958 voti alla lista civica “Viviternate” di Enzo Grieco per vincere. Esce sconfitto invece Franco Vasconi e la sua “Per Ternante” nonostante i 595 voti.

Netta vittoria per Bruna Jardini e “Con voi per la Valganna” grazie a 605 voti. Esce sconfitto Antonio Andreani e la sua lista “Credere nel nuovo” con 272 voti.

Il prossimo sindaco sarà Antonio Mario Giovanni Banfi di “Vivo il paese” con 1577 voti, al secondo posto, con 1017, si attesta la lista civica “Con voi” di Ciminelli Filippo, mentre al terzo si ferma Giuseppe Belometti con 238 voti.

Vince Angelo Morisi della lista Riscoprire Cunardo che conquista il 67.14% dei voti (928 preferenze) contro l’avversario Giovanni Fortunato (Per Cunardo) che si accontenta del 32.85% (454 voti).

E’ Giorgio Piccolo il nuovo sindaco di Cuveglio. 1.170 voti per lui (62.93%) contro i 689 (37.06%) di Romeo Ciglia.

Valerio Peruggia della lista civica 2014 Dumenza 2019 vince su Andrea Scanga: 628 voti contro 129.

Cristina Bertuletti (Lega Nord) è il nuovo sindaco di Gazzada: per lei 996 voti. Seguono Piero Brusa con 989, Giancarlo Cremona con 446, Ariodante Cont con 175.

1427 voti eleggono il sindaco in testa alla lista “Forza Italia-Lega Nord” Angelo Pierobon. Il secondo posto viene conquistato da Fabio Zagari di “Democratici e indipendenti” grazie a 989 voti. Il terzo posto invece spetta a “Liber@rcisate” di Daniele Resteghini con 910 voti. Agli ultimi tre posti si attestano rispettivamente le liste: “Arancio” di Alan Breda con 822 voti, “Anche tu con noi” di Arianna Miotti con 439, “Risvegliamo Arcisate” di Paolo Rizzolo con 437 e infine “Giustizia e Libertà” di Giuseppe Piccione con 137 voti.

Il prossimo sindaco è Giovanni Corbo di “Con voi per Besnate” grazie a 1277, al secondo posto con 572 voti si ferma Romeo Povoleri della lista civica “Besnate”, mentre al terzo posto si attesta Ravasi e “Prima di tutto Besnate” grazie ai 345 voti ottenuti. Gli ultimi tre posti vengono occupati rispettivamente dalla Lega di Giorgio Campagnolo con 313 voti, Forza Italia di Giani Margi Andrea con 278 voti e Alberto Barea con la lista civica “Un’altra Besnate” con 273 voti.

2478 sono i voti conquistati da Federico Simonelli, il prossimo sindaco, in forza alla lista civica “Fagnano bene comune”. 1550 invece sono i voti acquisiti dalla lista civica “Noi Fagnano” di Baroffio, Terzo e quarto posto sono occupati da Saporiti e il suo centrodestra con 1508 voti e Fabrizio Poncato del Movimento 5 Stelle.

Vince “Per una comunità rinnovata” di Vittorio Landoni grazie a 2339 voti, non ce la fanno invece “Progetto per Gorla” di Rossano Belloni con 1054 voti e “Gorla viva” di Ferioli e i suoi 1043 voti.

Ecco l’ordine delle quattro liste in gara: “Viviamo Induno Olona” di Marco Cavallin prende il primo posto grazie al plebiscitario risultato di 3089 voti; Alessandra Majorana del centrodestra si ferma al secondo posto con 1273 voti, mentre il terzo e il quarto posto vengono assegnati a “Cambiamo Induno” e a “Comunità Democratica” con 850 e 178 voti.

“Per Marnate” di Scazzosi Marco è la prima lista con 2058 voti, la seconda è “Insieme per rinnovare” di Fernando Morandi con 1581 voti e infine Tatiana Spirito dei Cinque Stelle si attesta al terzo posto con 635.

Esce vittoriosa dai seggi la lista “Lega Nord-Basta €uro-Forza Italia” di Marco Colombo grazie a 3720 voti. Il secondo posto è occupato da Ugo Mazzoccato con “Insieme per Sesto” e i suoi 2007 voti, mentre al terzo posto si ferma Sergio Polinelli di “Sesto in movimento” con 229 voti.

La vittoria spetta a Giovanni Montano di “Paese da vivere” con 2590 schede valide, si fermano invece il Partito Democratico al secondo posto con 2078 voti, il “Cen-Des” di Luciano Barbaglia arriva terzo con 1522 voti.

Del quarto e ultimo posto si deve accontentare la lista civica “V.O.I.” di Pisoni Alberto che ottiene solamente 657 schede.

Il prossimo sindaco è stato eletto con 230 schede a suo favore, ed è Carlo Paolo Galli di “Vivere Bedero Insieme”. Esce invece sconfitto Camillo Bignotti con la sua lista civica “Per Bedero” con soli 165 voti.

Tre i candidati sindaci in gara, uno solo il vincente, consacrato con 1945 voti nella figura di Cristiano Citterio di “Vedano viva”. Non bastano invece i 1416 voti per superare il secondo posto conquistato da Enrico Baroffio e la sua lista civica “Per Vedano”. Il terzo e ultimo posto è occupato da “Progetto Vedano” di Andrea Vallino con 667 voti.

Vince Sandra Scorletti di “Cambiamo Biandronno” grazie a 872 schede valide. Il secondo e il terzo posto sono occupati rispettivamente dalle liste civiche “Biandronno Cassinetta” e “Giovani per Biandronno” con 542 e 392 voti.

Vince la lista civica “In comune per il Comune” di Resteghini Gianluigi con 1377 voti. Esce sconfitta invece “Bisuschio partecipa!” di Michele Ruggiero con 907 voti.

Eleonora Paolelli di “Cittadini in movimento” conquista la vittoria grazie a 628 voti, perde invece la lista “Insieme per Bodio Lomnago” di Rinaldi Liborio con 569 voti.

Risultato plebiscitario per Sergio Vanini e la sua lista civica “Brinzio” che conquista la poltrona da sindaco grazie a 390 voti. Il secondo posto viene occupato dalla Lega di Pietro Noseda e 55 voti, mentre il terzo è di Alfio Verzì e la lista civica “Vento di libertà” con soli 10 voti.

“Buon senso comune”, grazie a 377 voti, vince e permette al suo candidato sindaco Fabio Zucconelli di divenire il primo cittadino brusimpianese. Il secondo posto è acquisito da “Brusimpiano in progresso” con 251 voti, mentre il terzo posto è della lista “La forza del paese siamo noi” con solo 57 voti.

Le tre liste in competizione elettorale finiscono rispettivamente con 1302 voti a “Sviluppo e solidarietà”, 1270 per “Vivere Carnago e Rovate” e 872 infine per il centrodestra di Alberto Saporiti.

Diventa sindaco Nicola Gunnar Vincenzi della lista civica “Cantello cambia” grazie alle 1817 schede ottenute. Del secondo posto invece si deve accontentare la Lega Nord di Sinapi Dario con soli 804 voti.

“La rinascita di Casalzuigno” di Augusto Caverzasio conquista il primo posto del podio grazie a 367 schede a favore. Il secondo posto è di “Casalzuigno insieme” con 285 voti, mentre del terzo posto si deve accontentare la Lega Nord con solo 65 voti.

Andrea Zanotti della lista “Casciago-Casarico-Morosolo” è il prossimo sindaco grazie 880 schede a suo favore. 763 invece sono i voti ricevuti dalla lista “Vivere Casciago Morosolo” e 549 quelli di “Casciago Cambia”.

“Per Castronno” di Luciano Grandi è la lista vincente grazie a 1228 voti. La seconda posizione è di “Progetto comune” con 817 voti, mentre 718 sono i voti ricevuti da “Castronno viva”.

Vince Marco Fazio (Iniziativa Democratica) con 1.139 voti, su Antonio Romano che si deve accontentare di 784 voti.

Barbara Bison festeggia: è lei a sedersi sulla poltrona di sindaco grazia ai 654 voti conquistati contro i 514 presi da Vito Bagnolati, suo avversario.

A Lonate vince la Lega Nord che piazza il suo sindaco Massimo Colombo: 1.455 voti per lui. Si accontenta della piazza d’onore Giovanni Galvalisi (Forza Italia) con 714 voti. Staccato Guido Della Canonica (487 voti), briciole per Salvatore Puleo (101 voti).

E’ Giuseppe Licata il sindaco di Lozza, che con la sua Uniti per Lozza ha ottenuto 448 voti: sconfitta la Lega Nord che con Gianluigi Lazzarini raccoglie 296 voti.

Andrea Tessarolo della lista civica Vivere Mercallo è il sindaco di Mercallo: 422 voti per lui, che stacca Dario Sculati (267 voti), Andrea Bagaglio e Angelo Maraschiello. Per loro rispettivamente 263 e 192 voti.

Alberto Rossi costruirà una Grande Mesenzana: è lui il sindaco del paese con 425 voti, dopo aver sconfitto Michela Donno che si ferma a 372 voti.

Sindaco leghista a Morazzone: Luigi Bianchi sbaraglia la concorrenza di Mario Lotti in una disputa senza discussioni. 1.960 voti contro 585.

Lotta serrata a Mornago, all’ultimo voto. Davide Tamborini la spunta: la sua lista civica ottiene 1.472 voti contro i 1.293 raccolti da Lucia Busata della Lega Nord.

Festa grande per Emanuele Duca. E’ lui a vincere con i 176 voti presi dalla sua “Noi per Osmate”. Staccata di poco Graziella Delpero (143 voti), più indietro Maurilio Canton (99 voti).

Adriano Giacobazzi è il sindaco di Porto Valtravaglia. Con 733 voti ha sconfitto Emma Caroti (415 voti) e Filippo Colombo che si ferma a 273 voti.

Non c’è stata storia: stravince Eligio Castoldi che con 366 sbaraglia la concorrenza di Luciano Macchi che raccoglie le briciole: 147 voti per lui.

Tanti candidati, un solo vincitore. E’ Salvatore Melis che con 1.457 è il sindaco del comune. Dietro di lui, la fila degli sconfitti: Antonello Colombo (855 voti), Cristina De Simone (421 voti), Antonio Porta (Lega Nord, 246 voti), Nedo Menicagli (M5S, 241 voti).

La lista civica Taino 2014 con Stefano Ghiringhelli vince con 1.019 voti: seguono Paola Zarini (754 schede valide) e Andrea Basoli che si ferma, staccatissimo, a 288 voti.

La Venegono Che Vorrei? E’ quella di Mattia Premazzi che trionfa con i suoi 2.047 voti contro Barbara Lamperti: l’esponente del centrodestra si ferma a 1.274 preferenze.

Qui davvero non c’è stata partita. Romano Miotti ha stravinto con 319 voti lasciando a Gianluca Crespi della Lega Nord la miseria di 29 voti.

Il sindaco ha il nome e il volto di Lorenzo Guzzetti: la sua lista civica ha raccolto 1.856 voti, sufficienti per vincere. Dietro di lui il candidato del centrodestra Alessandro Colombo (1.476 voti), Pietro Testi (1.144 voti), Luca Saibene (781 preferenze) e Desirée Pagani (586 voti per lei).

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