Giungono conferme indirette all’indiscrezione secondo cui oggi pomeriggio allo “Speroni” i tifosi biancoblù potrebbero inscenare una qualche forma di contestazione (civile).
Pro Patria-Bassano (in campo alle 17.30) potrebbe dunque disputarsi in un clima elettrico, anche se dai club del tifo organizzato preferiscono non anticipare nulla. Vedremo oggi chi finirà nel mirino del pubblico biancoblù, deluso dai risultati del presente, ma soprattutto preoccupato per un futuro che al momento presenta ben poche certezze. Anzi, forse solo una: l’impegno di Patrizia Testa. Gli strali del pubblico bustocco non dovrebbero comunque abbattersi su Mattia Montini, che ha ripetutamente chiesto scusa ai tifosi per l’esultanza polemica di Cuneo. Anche ieri mattina in sala stampa l’attaccante frusinate ha ribadito di essersi «immediatamente pentito per il gesto». «L’ho già detto ai tifosi che ho incontrato ieri allo stadio – sottolinea la punta – Si è trattato di un gesto istintivo, dettato dalla rabbia. Cercate di capirmi, venivo da tre mesi di forzata inattività per colpa di un infortunio sottovalutato all’inizio, sia da me che dallo staff medico. E in più, durante il riscaldamento, sono volate parole grosse nei miei confronti da parte di qualche tifoso: avrei dovuto tapparmi le orecchie, lo so. Comunque ora è tutto chiarito, e vi assicuro che fino alla fine darò il massimo per questa maglia».
A Busto si presenterà oggi un Bassano in grande spolvero dopo il colpaccio di Alessandria, valso il terzo posto solitario: «Ci capita sempre di incontrare squadre in forma – dice Alessio Pala, mister dei tigrotti – ma anche noi nelle ultime gare abbiamo giocato bene, pur non raccogliendo punti. Comunque voglio che
domani (oggi per chi legge) la Pro Patria faccia la partita, interpretando al meglio le due fasi di gioco». Come sempre, anche oggi i biancoblù saranno privi per infortunio di diverse pedine. Il lungo elenco degli indisponibili comprende: Capua, Vettraino, Douglas, Degeri, Jidayi, oltre ai “soliti” Bigazzi, Filomeno, Bastone, Zanotti, Pià.
Pala opterà per un 4-3-1-2 con Santana dietro Montini (o Ravasi) e Marra. Per fortuna rientrerà Michele Ferri, mentre Marchiori partirà dalla panchina. 4-2-3-1 d’ordinanza (con Falzerano, Misuraca e l’ex tigrotto Candido a supporto di Momentè) per il Bassano di Stefano Sottili, la prima squadra che Pala ha affrontato da allenatore della Pro Patria: «A distanza di un girone, ho un paio di rimpianti – commenta il tecnico di Treviglio – Il finale della partita di Mantova, condizionato dall’uscita per infortunio di La Gorga, e il mancato inserimento di qualcuno (l’attaccante a lungo invocato ndr) a gennaio. Comunque non cerco alibi, e bisogna dire che, dalla Giana in giù, ce la giochiamo con tutte. Le due partite che abbiamo davvero steccato sono state quelle con Renate e Pordenone». Chiusura ancora con Mattia Montini: «Mi piacerebbe segnare per dedicare il gol ai tifosi: se lo meritano».