Per il Varese, oggi è l’alba di un nuovo giorno. Ecco finalmente il campionato, ecco finalmente l’esordio tanto atteso sul difficile campo di Borgaro Torinese. Una trasferta “trabocchetto”, difficile da interpretare e soprattutto passibile di qualche brutta sorpresa.
L’era Iacolino inizia nel suo Piemonte, regione che lo ha reso celebre come allenatore, il cammino del suo nuovo Varese inizia da Borgaro e chissà dove lo porterà. Non è stata una settimana poi semplice per il Varese, iniziata con le dimissioni di Diego Foresti, proseguita con gli acciacchi fisici dei due perni di centrocampo Magrin e Palazzolo, e priva dell’arrivo del difensore centrale tanto richiesto dal mister. Ma poco importa, almeno oggi, anche perché il clima tempestoso non è più una novità da queste parti. La storia la fa chi scende in campo, da oggi a fine stagione. Iacolino ha messo in guardia i suoi da diversi giorni rispetto a questa partita e le sue dichiarazioni dei giorni scorsi meritano di essere riproposte per intero, parola per parola: «È giusto e sono contento che questa venga considerata una trasferta difficile. La definirei trabocchetto, perché giochiamo contro una di quelle squadre che non ha nome e blasone e che deve costruire in casa la sua salvezza. Di fronte avremo un’avversaria rognosa, aggressiva, con delle buone individualità. Non si pensi che, perché si chiama Borgaro ed è appena stata promossa dall’Eccellenza, che sia una formazione facile da affrontare. Come ho detto, ha buone individualità, un buon allenatore e gioca un discreto calcio, andrà affrontata con grande intelligenza tattica. Dobbiamo fare la nostra partita e non andare dietro a loro, e questa è la prima cosa che mi preme dire ai miei: abbiamo una qualità superiore, che però va accompagnata con la grinta. Se giochiamo con sufficienza, rischiamo».
Allarme rientrato per quanto riguarda Magrin, che ci sarà dall’inizio. Qualche dubbio in più per quanto riguarda Palazzolo, che dovrebbe partire dalla panchina: al centro della difesa, spazio alla coppia Bruzzone-Simonetto, che dovrà farsi carico dell’assenza di Ferri, fuori causa per squalifica per tre giornate. Per squalifica non ci sarà anche Fratus,
mentre un problema muscolare terrà fuori dal match il centrocampista Battistello. Durante la rifinitura mattutina di ieri ad Albizzate, Iacolino ha lavorato sull’impostazione del gioco, sulla difesa nelle palle inattive (angoli e punizioni) e sulle situazioni offensive sempre da palla inattiva, facendo calciare ai suoi anche i rigori a fine allenamento.
La squadra partirà alle 9.15 dallo stadio questa mattina alla volta di Borgaro Torinese e, come ogni trasferta che si rispetti, avrà al seguito una buona dose di tifosi che non vorranno certo perdersi l’esordio. A Borgaro sarà probabilmente una bella giornata, soleggiata, l’arbitro della partita sarà il signor Niccolò Panozzo di Castelfranco Veneto, dal cartellino abbastanza facile (3,84 ammonizioni di media a partita).