È arrivato il “Bullo Day”. Dopo il riconoscente ed emozionante applauso del PalA2A di domenica scorsa, tributo a una carriera da campione ma anche all’impegno profuso in maglia biancorossa durante la corrente stagione, oggi Massimo Bulleri verrà festeggiato dalla “famiglia del basket” che il playmaker di Cecina ha deciso di lasciare dopo 22 anni da professionista. A Masnago è infatti prevista una cerimonia in suo onore, cui prenderanno parte (presenti fisicamente
o tramite video-messaggi spediti alla società) gli “attori”, giocatori e dirigenti, che hanno calcato lo stesso palcoscenico del Bullo, marchiando a fuoco gli ultimi lustri della pallacanestro italiana ed europea. Qualche nome? Saranno sicuramente presenti Carlo Recalcati (con cui Bulleri ha vinto il bronzo agli Europei di Stoccolma nel 2003 e l’argento alle Olimpiadi di Atene nel 2004), Dino Meneghin e Denis Marconato, già ieri al palazzetto a seguire gli allenamenti.
Quello di oggi sarà un viaggio in immagini, parole ed emozioni, teso a ripercorrere le tappe più significative dell’epopea cestistica del regista toscano: dagli esordi con Treviso, di cui poi è diventato bandiera e giocatore simbolo, al suo peregrinare nei più disparati porti della pallacanestro, con l’unico comun denominatore dalla professionalità e dal carattere. Al ritiro di un campione vero, La Provincia di Varese dedicherà due pagine speciali nel giornale in edicola sabato, con articoli e foto di una giornata da ricordare.
Ieri, intanto, altra sessione di allenamenti per Maynor e compagni, in vista dell’ultima giornata di campionato prevista per domenica a Torino. Tutti presenti i biancorossi agli ordini di Attilio Caja, che non molla la presa su un gruppo ancora concentrato e intenzionato a vendere cara la pelle anche contro la Fiat, in un match che non ha nulla da chiedere alla classifica.
Poi sarà il progressivo rompete le righe, che aprirà la stagione delle incognite: sponsor, budget e allestimento della Varese del futuro. A tal proposito ieri è passato in città, e ha fatto una capatina al PalA2A, Paolo Giuliani, procuratore di un Norvel Pelle: sarà lui la prima conferma del 2017/18?