Il caffè varesino alla conquista di Milano. E della grande distribuzione. È la storia di Rosso Espresso, l’azienda di Vittorio Lattuada nata dal piano -2 del centro commerciale Le Corti e che oggi si sta espandendo grazie alla bevanda più amata dagli Italiani.
«Ho iniziato con il bar “La casa del caffè” alle Corti nel 1997 – racconta Lattuada – e mi sono reso subito conto che se volevo un caffè fatto come si deve, davvero di qualità, dovevo pensarci da solo. In Italia non l’avrei mai trovato».
Iniziano così gli anni di studio e di apprendistato. Vittorio viaggia, va a Londra e gira l’Europa per seguire corsi di formazione sulla degustazione e su tutto il processo di produzione, dal chicco alla tazzina. Dopo qualche anno torna a Varese per dare forma alle sue idee: nasce così “Rosso Espresso”, il locale di via Carrobbio dove l’intenzione è quella di offrire un caffè tostato in loco. «Lo spazio andava benissimo come collocazione, ma restava troppo piccolo». Così, nel 2012, Rosso Espresso apre anche in viale Borri. Uno spazio più grande, con la torrefazione e il laboratorio di pasticceria.
Al centro di tutto c’è sempre il caffè: «La scelta delle miscele, la tostatura e la macinatura: siamo diventati produttori, e iniziamo ad avere anche clienti. Li selezioniamo, però, e facciamo loro corsi di formazione, per assicurarci che seguano come si deve le “quattro M”, i principi per un ottimo caffè: la macchina giusta, il macinino adatto, la miscela selezionata con cura e, ovviamente, la mano dell’operatore». Tra i clienti si presenta anche «Il Taglio»: un locale milanese della zona dei Navigli, la più frequentata. Un locale dove si fa ristorazione ad alti livelli, ma anche vendita di prodotti selezionati e di alta qualità. E il caffè è quello di Rosso Espresso.
L’azienda varesina, però, non si ferma: «La crisi c’è, è vero, ma per affrontarla si deve reagire, creare nuove sinergie e avere il coraggio di scommettere» dice Lattuada, che da poche settimane ha dato corpo a queste parole: un accordo con il Fantinato Group, leader varesino della grande distribuzione: caffè Rosso Espresso in capsule, compatibili con le macchine più diffuse, è in distribuzione nei supermercati Carrefour gestiti dal gruppo varesino.
«Il principio è sempre quello di offrire un caffè il più possibile “fresco”, macinato e tostato al momento o quasi – spiega Lattuada – e la differenze si sente: è la stessa che corre tra un gelato confezionato e uno artigianale». Una vera e propria cultura del caffè che arriva anche sugli scaffali, con l’elenco preciso delle qualità di chicchi usati nella miscela. «L’Italia è il paese del caffè espresso. Ricordiamocelo».
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