Il Centro Gulliver rinasce: nuovo volto per la storica sede di via Albani

Grazie al Superbonus 110 e a un progetto condiviso con rispetto e sensibilità, l’edificio del 1930 diventa più efficiente, accogliente e bello. Festa aperta a tutti sabato 24 maggio

Gulliver di Varese, restauro energetico e umano: un nuovo inizio per la sede storica

Il Centro Gulliver di Varese celebra un importante traguardo: si sono conclusi i lavori di riqualificazione energetica e restauro della storica sede di via Albani, un edificio del 1930 con una lunga tradizione sociale e educativa. Sabato 24 maggio, alle 10:30, l’intera cittadinanza è invitata a partecipare a una grande festa d’inaugurazione con fanfara, interventi istituzionali e un aperitivo solidale.

Gli interventi, realizzati con fondi del Superbonus 110 e autorizzati dalla Soprintendenza, hanno riguardato il rifacimento della facciata tutelata, l’installazione di serramenti a taglio termico, il rinnovamento della centrale termica e la coibentazione del tetto. Risultato: un salto di due classi energetiche, dalla D alla B. Un restyling non solo tecnico, ma soprattutto simbolico, che incarna il senso di accoglienza e cura che da sempre contraddistingue la missione del Gulliver.

Il progetto è stato portato avanti dalla ditta Sig.ma Costruzioni, che ha lavorato fianco a fianco con il personale del centro per garantire la sicurezza e il benessere degli ospiti, senza interrompere le attività terapeutiche. Un lavoro corale, settimanale, condiviso anche con l’ingegnere Silvio Aimetti, responsabile della sicurezza.

«Quest’anno stiamo investendo nella bellezza – racconta il presidente Emilio Curtò – non solo estetica, ma anche morale. Bellezza è sinonimo di giustizia, ascolto, condivisione, rispetto dell’altro e dell’ambiente. Valori che mettiamo in pratica ogni giorno per prenderci cura delle persone». Il direttore del Centro, Maria Raffaella Valenti, sottolinea: «La bellezza esteriore supporta quella interiore, su cui si basa il nostro lavoro educativo e terapeutico».

Un edificio, tante vite

L’edificio di via Albani ha quasi cento anni. Nato come collegio per bambini i cui genitori lavoravano in Svizzera, divenne poi una scuola media statale. Negli anni ’90 era in stato di abbandono, finché nel 1992 fu acquistato dalla Fondazione Eurojersey e, due anni dopo, divenne la sede legale del Centro Gulliver, salvandolo dalla demolizione.

Oggi questo luogo torna a risplendere, mantenendo viva la sua vocazione sociale. E sabato 24 maggio, il nuovo capitolo della sua storia verrà inaugurato con musica, sorrisi e comunità. Dopo i saluti istituzionali, si esibiranno la Fanfara dei Bersaglieri di Lonate Pozzolo e la Banda Azzurra di Castronno. Taglio del nastro, torta e un aperitivo preparato dal progetto di agricoltura sociale “Orti di Bregazzana” chiuderanno l’evento in un clima di festa e condivisione.