Il cliente chiama e ordina la droga proprio mentre la Polizia lo perquisisce

E' andata male ad un sessantaduenne italiano, pluripregiudicato: sorpreso con 12 dosi di cocaina in tasca, viene eseguita la perquisizione domiciliare e proprio in quel momento squilla il telefono.

BUSTO ARSIZIO – Un arresto per spaccio e il sequestro di circa 100 grammi di cocaina è il bilancio del blitz che gli agenti della squadra investigativa del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio ha compiuto la sera di giovedì 3 novembre.

Le notizie raccolte dagli Agenti nell’ambiente dei consumatori di droga indicavano in un sessantaduenne italiano, noto per i numerosi precedenti anche specifici collezionati negli anni, un pusher particolarmente attivo nello spaccio di cocaina che consegnava raggiungendo i clienti previo ordine telefonico. 

Giovedì sera gli Agenti si sono quindi appostati nei pressi della sua abitazione in centro a Busto Arsizio e poco prima delle 19,00 lo hanno visto rincasare, sotto la pioggia scrosciante, al volante della sua vettura. Il pregiudicato ha avuto solo il tempo di scendere dal mezzo e varcare il portone di ingresso prima di essere bloccato, nonostante un breve tentativo di fuggire e di disfarsi di un sacchetto, che teneva in tasca e dal quale sono saltate fuori dodici dosi di cocaina singolarmente confezionate.

Ne è seguita la perquisizione domiciliare, dove sono state trovate altre cinque dosi già pronte, circa un etto di cocaina in “sassi”, sostanza da taglio, un bilancino, 700 euro in contanti e il cellulare, indispensabile strumento di “lavoro”. E proprio sul telefonino, mentre operavano la perquisizione, gli agenti hanno potuto ascoltare in diretta l’ordine di un uomo che chiedeva una dose. Per il sessantaduenne sono scattate le manette per spaccio e detenzione di sostanza stupefacente.