Il distretto del commercio fa scuola e conquista Reggio Emilia: eventi, flussi-boom e voucher per i lavori socialmente utili fanno colpo. «Non si aspettavano che fossimo così avanti» ammette il manager del distretto Gaetano Spinola. Oggi in delegazione nella città del Tricolore c’erano anche il sindaco Gigi Farioli, l’assessore alle attività produttive Ivo Azzimonti e il presidente di Promovarese Rudy Collini, invitati ad un convegno sul commercio nei centri storici per illustrare la “case history” del Distretto di Busto Arsizio.
L’ennesima trasferta, per un organismo che suscita sempre grande ammirazione fuori dalla città. «Quando una città come Reggio Emilia mi viene a dire che nel 2013 ha organizzato 54 eventi mentre noi ne abbiamo proposti 186, è normale che questo susciti grande stupore» sottolinea Spinola. «Non abbiamo il Tricolore e non siamo capoluogo di provincia, ma sappiamo lo stesso essere capitale» fa notare il sindaco Gigi Farioli, che ha invitato gli amministratori reggiani a visitare Busto Arsizio.
L’assessore Azzimonti ha mostrato i dati sul monitoraggio dei flussi di accesso alla zona pedonale, oltre ad illustrare l’esperienza di successo dei voucher del distretto per dare un’opportunità ai lavoratori socialmente utili (impegnati per le pulizie, le piccole manutenzioni dell’arredo urbano e l’assistenza agli eventi) e le prossime prospettive grazie ai fondi del quinto bando, che permetteranno di dotare il centro di un collegamento wi-fi.
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