Il “Gigante buono” si è svegliato: ieri mattina, infatti, la stellina del Varese, ma di proprietà del Milan, Isaac Akuetteh, ha riaperto gli occhi ed è uscito finalmente dal coma.
Dopo 8 giorni di ricovero nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Sant’Anna di Como, il giovanissimo calciatore, urtato da un treno lo scorso 31 agosto all’altezza della stazione di Caslino al Piano di Cadorago in provincia di Como, è tornato a vivere.
Troppo presto per dire se riuscirà a tirare di nuovo un calcio al pallone, diventando un professionista come sogna fin da bambino, ma intanto il peggio sembra essere ormai alle spalle. Il “Gigante”, come lo hanno ribattezzato gli amici, presto potrà riabbracciare tutti.
Intanto i compagni di squadra domenica pomeriggio alle 15, nella prima di campionato contro il Milan, in una sorta di partita del cuore per Isaac, indosseranno le magliette speciali di incoraggiamento per il bomber ferito. Si gioca al campo del Bosto a Capolago e sarebbe bello che fosse presente anche una rappresentanza della prima squadra biancorossa (in campo sabato pomeriggio a Masnago contro il Lanciano).
«Nelle prossime ore – racconta Mario Belluzzo, personaggio storico del settore giovanile biancorosso – arriveranno le magliette che abbiamo ordinato e le indosseremo per lui, per fargli forza in questo momento complicato. Ma per noi è già una grande vittoria che sia fuori pericolo. Ora lo aspettiamo, ma è nostra intenzione andarlo a salutare presto».
La grande famiglia del Varese, in questi giorni, gli ha fatto sentire tutto il proprio calore, la vicinanza e la solidarietà. Il Varese gli è rimasto vicino con il cuore, con i tanti pensieri e con i tanti messaggi lanciati. Sì perché il gigante d’ebano è a Varese da meno di un mese, eppure in così poco tempo ha convinto tutti, non solo sul piano tecnico, ma soprattutto su quello umano. La sua gentilezza e il suo buon cuore hanno fatto da collante per tutto il gruppo che ha imparato a conoscerlo e ad amarlo. Ieri mattina, la notizia del risveglio ha fatto tutti felici.
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