Il Marocco vola in semifinale, i festeggiamenti anche a Varese (VIDEO)

Storica impresa del Marocco che sconfigge il Portogallo e approda alle semifinali. Un centinaio di tifosi marocchini in centro a Varese festeggiano la vittoria

LA PARTITA

Il Marocco si ritaglia definitivamente l’etichetta di squadra rivelazione dei mondiali di calcio 2022 in Qatar. Dopo aver superato la fase a gironi e aver sconfitto la Spagna agli ottavi, oggi la nazionale marocchina ha battuto anche i lusitani di Cristiano Ronaldo, grazie a un gol di En-Nesyri al 42′ del primo tempo. Il Portogallo ha provato a ribaltare il risultato, facendo possesso palla e provando a scardinare lo difesa avversaria, ma la prestazione difensiva del Marocco è stata ottima e alla fine sono proprio gli africani a volare in semifinale, da imbattuti e con un morale altissimo. Non era mai accaduto che una squadra africana si qualificasse per le semifinale di un mondiale, il Marocco pertanto entra nella storia. Mercoledì 14 dicembre sfiderà la vincente di Inghilterra – Francia che si giocherà stasera.

I FESTEGGIAMENTI IN CENTRO

Circa un centinaio di ragazzi, giovani e giovanissimi, si sono ritrovati davanti al bar Crystal Narghilè di Via Speroni, vicino al Tribunale, e da lì si sono spostati verso il centro città e Piazza Montegrappa. Molte bandiere rosse con la stella verde al centro, caroselli di auto e tantissimi cellulari a riprendere i festeggiamenti ed i cori intonati dai giovani marocchini che in maniera ordinata hanno celebrato la storica impresa di Hakimi, Amrabat e compagni.

Per la prevalenza giovanissimi, ragazzi minorenni, ma non solo; anche molte famiglie e diverse donne e ragazze erano in piazza a festeggiare la vittoria sul Portogallo. La manifestazione spontanea si è svolta sotto l’occhio vigile di una quindicina tra carabinieri e polizia, mentre molte famiglie varesine, a spasso per le compere di Natale, sorridevano e guardavano incuriosite. Un pizzico di malinconia, poichè, appena due anni fa, eravamo noi a riempire le piazze per la cavalcata vittoriosa agli Europei degli Azzurri, mentre questa volta ci limitiamo a guardare la meritata esultanza degli altri, in un mondiale imprevedibile, dove l’assenza dell’Italia stona.