Il nuovo corso del ministro Piantedosi sugli immigrati: “Fermare i viaggi della morte”

Il ministro dell'Interno: "A breve convocazione del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza". Attenzione particolare alla violenza giovanile e alle baby gang.

ROMA – “Gli aspetti che inducono ad assumere atteggiamenti che richiedono una certa sensibilità chiaramente vengono prima di tutto. Quindi la salvezza delle persone e l’approccio umanitario”. Lo afferma il neo ministro dell’Interno Matteo Piantedosi al Giornale Radio Rai annunciando la linea del nuovo governo sul fronte immigrazione. “Ma certo è – spiega ancora Piantedosi – che tutto quello che può essere finalizzato a prevenire che ci siano questi viaggi, che a volte si trasformano in viaggi della morte, sarà alla nostra attenzione”.

Il ministro, annuncia a breve la convocazione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica per affrontare il tema migranti, spiega, anche con le forze di Polizia.

Il titolare del Viminale elenca anche le altre priorità: violenza giovanile con le baby gang e rischio di tensioni sociali legate al difficile momento. Punto rispetto al quale dice: “Non sono preoccupato perché conosco la capacità di resilienza del nostro Paese – sottolinea – C’è la volontà di fronteggiare con tutti gli strumenti possibili quelle che possono essere le ricadute peggiori, quindi almeno in questa fase – prosegue Piantedosi – voglio lanciare un segnale di ottimismo, che non è sottovalutazione. E quindi per quello che mi riguarda imporrà di mantenere alta l’attenzione”.