– A pranzo in piazza Monte Grappa insieme ai colleghi di produzione. Una passeggiata in corso Matteotti e poi di nuovo al lavoro. Il regista Luca Guadagnino ha già acquisito i ritmi varesini.
Lo abbiamo incontrato in centro città e non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di fermarlo per scoprire qualche dettaglio della produzione del remake di «Suspiria», per sentire da lui le motivazioni che lo hanno spinto a scegliere Varese per le riprese del prossimo film e conoscere le sue prime impressioni della città. Purtroppo però Guadagnino ha la bocca cucita. Gentile e disponibile, il regista è irremovibile sullo svelare qualsiasi informazione inerente alla produzione. Comprensibile.
Dovremo accontentarci di sapere che le riprese si svolgeranno prevalentemente all’Hotel del Campo dei Fiori, scelto per riprodurre la tenebrosa scuola di danza attorno a cui si snodano le vicende, che Guadagnino ha deciso di ambientare nel 1977 a Berlino. Sappiamo che sarà una produzione internazionale con centinaia di addetti ai lavori impegnati in città per quattro
o cinque mesi. E infine sappiamo che la trama del remake sarà tutta incentrata sulla figura della Madre e sul concetto di maternità, sulla forza della maternità, senza compromessi. Tra gli attori protagonisti Dakota Johson, la provocante Miss Steel di «50 Sfumature di Grigio», e Tilda Swinton attrice con cui il regista collabora da molti anni.