«Il rincaro della tangenziale? Ringraziate pure Matteo Renzi»

La dura replica di Maroni dopo il rincaro dell’1% di Capodanno: «Abbiamo chiesto di renderle gratuite, il Governo ha detto no»

VARESE – Beffa-aumenti su Pedemontana e Tangenziale? «Rivolgersi al governo Renzi e al suo partito». Liquida così, il governatore di Regione Lombardia le polemiche sul rincaro delle tariffe di A36 e A50, che ad appena due mesi dall’entrata in vigore sono già aumentate dell’1%, nell’ambito della tornata di adeguamenti tariffari autorizzati dal ministero delle Infrastrutture a cavallo di Capodanno.

Per Maroni la protesta è giusta ma il bersaglio non può essere Regione, come suggerito ieri dal segretario lombardo del Pd . «A tutti quelli che protestano (giustamente) contro l’aumento del pedaggio – queste le parole dette dal presidente di Regione Lombardia – consiglio caldamente di rivolgersi al Governo Renzi e al suo partito, che un mese fa hanno bocciato il nostro emendamento per renderle gratuite».
Maroni fa riferimento all’iniziativa dei deputati varesini e comaschi, tra cui e , nell’ambito della Legge di Stabilità con la richiesta al governo di caricarsi il costo dei pedaggi delle due tangenziali di Varese e Como, spalmando l’importo di mezzo miliardo di euro in tre anni per ridisegnare il piano economico-finanziario dell’opera.

Ecco perché anche , deputato canturino della Lega Nord e primo firmatario di quell’emendamento, parla apertamente di «rapina di Stato ai danni di cittadini, pendolari e lavoratori» da parte del premier e del ministro alle infrastrutture : «Non solo non hanno azzerato il pedaggio, come avevamo chiesto noi della Lega, ma addirittura l’hanno aumentato».
Rincara la dose il segretario provinciale della Lega Nord : «La solita mancanza di attenzione di Roma nei confronti del nostro territorio. Dopo aver bocciato in blocco, parlamentari varesini compresi, l’emendamento alla Legge di stabilità per coprire i costi dei pedaggi delle tangenziali, la maggioranza di governo di centrosinistra deve proporre una soluzione. Perché Regione Lombardia la sua parte l’ha fatta, lasciando le autostrade gratis per diversi mesi e introducendo gli sconti per chi si registra al Conto Targa».
Eppure il varesino del Pd Alfieri insiste: «Maroni mente sapendo di mentire. L’emendamento di cui parla era impossibile da approvare: il Governo ha fatto tutto quello che doveva (defiscalizzazione dell’opera da 349 milioni di euro, ndr), di più non può. Pedemontana è una società partecipata in capo a Regione Lombardia».