E’ il momento per il debutto italiano di WiserEarth, http://it.wiserearth.org, il social network per la sostenibilità. La rete, secondo la spiegazione dei promotori, consente di conoscere e connettere quel movimento globale composto da organizzazioni e persone interessate a problemi centrali della nostra epoca: cambiamenti climatici, povertà, ambiente, pace, acqua, fame, giustizia sociale, conservazione della natura, diritti umani e beni comuni.
Tutti gli strumenti e i contenuti sono a uso libero e gratuito. Il sito è privo di qualsiasi pubblicità e a oggi raccoglie più di 110mila organizzazioni di tutto il mondo.
Per arrivare al traguardo, nell’ultimo anno, un gruppo di volontari italiani ha tradotto la piattaforma wiserearth.org consentendone la promozione anche nel nostro paese.
I primi gruppi di lavoro in lingua italiana hanno iniziato le loro attività su argomenti come le transition town, le energie rinnovabili e la conservazione della natura. Proprio come Wikipedia, il contenuto di Wiser è creato dai membri che liberamente condividono eventi, risorse, soluzioni per i problemi ambientali o sociali.
Le aree tematiche sono 381. WiserEarth.org è stato lanciato il giorno dell’Earth Day, nell’aprile del 2007, per iniziativa di Paul Hawken, l’allora direttore esecutivo.
u.montin
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