17 Set 2011
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di Tiziano Scolari
MALPENSA «Lo spazio, tra venti o trent’anni, ha i requisiti per diventare una nuova reale frontiera tecnologica, economica e sociale. Per questo l’Italia deve continuare a credere e a considerare strategico il ruolo della ricerca e del lavoro nel settore». A parlare è il professor Ernesto Vallerani, curatore scientifico del nuovo padiglione Spazio di Volandia.
Una sfida in cui le aziende varesine giocano un ruolo di primissimo piano. Delle 70 aziende socie del Distretto aerospaziale lombardo, un colosso da 15mila dipendenti e quattro miliardi di fatturato annuo, metà sono proprio in Provincia di Varese. Ieri il museo di Volandia è stato il teatro di un importante convegno dedicato proprio al settore aerospaziale. A parlare rappresentanti delle istituzioni di riferimento, come Asi, Agenzia spaziale italiana ed Esa (Agenzia spaziale europea), ingegneri e imprenditori che della conquista dello spazio hanno fatto il loro pane quotidiano.
Il servizio completo sul giornale di sabato 17 settembre.
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