Illva Saronno Holding acquisisce Averna e Zedda Piras per 100 milioni

La multinazionale italiana rafforza il proprio portafoglio globale di spirits puntando su brand storici e territoriali.
L’operazione consolida la presenza internazionale e apre nuove strategie di crescita sui mercati premium.

SARONNO – Illva Saronno Holding segna un colpo strategico da 100 milioni di euro, acquisendo Averna e Zedda Piras da Campari Group. L’operazione, che dovrebbe concludersi entro la prima metà del 2026, permette al gruppo con sede a Saronno di ampliare il proprio portafoglio internazionale, aggiungendo due marchi iconici del beverage italiano.

L’amaro Averna, simbolo di Caltanissetta dal 1868, realizza oggi il 70% del fatturato all’estero, con mercati chiave in Germania, Austria e Stati Uniti. Il mirto Zedda Piras, icona sarda, mantiene invece un forte legame con il mercato domestico. Illva Saronno intende sfruttare la propria rete distributiva globale per rafforzare ulteriormente questi brand nel segmento premium, consolidando la propria presenza internazionale e proseguendo una strategia di crescita iniziata con l’acquisizione di marchi come Engine Gin e Sagamore Rye Whisky.

«Questa operazione rappresenta un passo decisivo nel rafforzamento del ruolo del gruppo come player globale degli spirits. Averna e Zedda Piras contribuiranno a consolidare la nostra presenza in mercati chiave come Stati Uniti, Germania e Italia», ha dichiarato Marco Ferrari, CEO di Illva Saronno Holding.

Dal canto suo, Campari Group ha sottolineato come la cessione rientri in una logica di razionalizzazione del portafoglio, concentrando gli investimenti su brand strategici come il Braulio.

Fondata nel 1947 con radici familiari a Saronno dal 1525, Illva Saronno Holding conta oggi oltre 800 dipendenti e attività operative in più di 160 Paesi. Oltre agli spirits, il gruppo gestisce anche marchi vinicoli storici come Florio, Corvo e Duca di Salaparuta, e la divisione Disaronno Ingredients, specializzata in semilavorati per il settore dolciario e gelateria.