Carnago, la fotografia diventa spettacolo: 13ª edizione del Festival di Multivisione
Giovedì 24 luglio 2025, alle 21.15, nella suggestiva Chiesa di San Rocco in via Italia, Carnago accoglierà la 13ª edizione del Festival di Multivisione, un evento unico nel suo genere, capace di trasformare la fotografia in uno strumento narrativo e immersivo. L’iniziativa è curata da Graziano Biscotti, promossa dalla Pro Loco di Carnago con il patrocinio del Comune, e realizzata in collaborazione con l’AIDAMA (Associazione Italiana degli Autori di Multivisione Artistica).
Un linguaggio tra arte e emozione
La multivisione è un linguaggio artistico che fonde immagini fotografiche, musica e parole per creare veri e propri racconti visivi. Il festival, che negli anni ha saputo conquistare un pubblico sempre più ampio, si conferma come un momento di incontro tra autori e spettatori, tra emozione visiva e suggestione sonora.
Il programma della serata
In proiezione, una selezione di opere eterogenee per stile, tematiche e visione artistica:
- Edoardo Tettamanzi presenta “Gocce di rugiada”, da fotografie di Lucio Ulian
- Andrea Pivari con “Astratto” e “Ottavo giorno – Il sogno”
- Luigi Favaretto porta “Cavalli e Cavalieri”
- Mariella Mesiti con “Con gli occhi di una donna”
- Enrico Chiaravalli propone “Il principe del deserto” e “Il canto dell’orrido”
- Giuliano Provino presenta proiezioni fotografiche inedite
- Caterina Patetta con “Le rose dell’abbandono”
- Renzo Broglia chiude con lavori dedicati al tema del sogno
Cultura accessibile e condivisa
L’ingresso è libero e aperto a tutti. La serata sarà resa possibile anche grazie al supporto di sponsor e realtà locali che da anni sostengono la valorizzazione culturale del territorio.
Il Festival di Multivisione di Carnago rappresenta una rara occasione per vivere la fotografia in una dimensione collettiva, dove l’immagine smette di essere statica e diventa racconto, emozione, visione. Un’esperienza da vedere e ascoltare.