Immigrati/ Riprendono i trasferimenti da Lampedusa dopo stop

Lampedusa, 2 apr. (TMNews) – Potrebbero riprendere oggi pomeriggio gli imbarchi dei migranti a bordo delle navi messe a disposizione dal governo per evacuare gli extracomunitari da Lampedusa. Le procedure di trasferimento ieri sono rimaste ferme a causa del forte vento di ponente, che ha reso impossibile l’attracco dei traghetti sui quali avrebbero dovuto salire almeno 2mila nordafricani. Due delle sei navi che da un paio di giorni stazionavano nella rada lampedusana, la T-Link e la Clodia, hanno fatto quindi rotta vuote verso la Sicilia.

In base alle previsioni metereologiche oggi il forte vento di
ponente dovrebbe cessare consentendo l’attracco a Cala Pisana
delle navi rimaste. Anche i trasferimenti aerei ieri non sono
proseguiti, e al momento sull’isola sono ancora presenti oltre
3700 immigrati.

Le associazioni umanitarie Amnesty International e Medici senza frontiere hanno denunciato il modo “inadeguato” con cui il governo italiano ha affrontato l’emergenza. “Non capiamo se c’è un piano – ha detto Giusy D’Alconzo, membro della delegazione di Amnesty International a Lampedusa -. La crisi è stata creata dal governo, che non ha un progetto chiaro su come affrontarla”. Alle parole della D’Alconzo ha fatto eco il direttore generale in Italia di Medici senza frontiere, Kostas Moschochoritis, che si è detto “impressionato dallo stato di assoluta miseria e inadeguatezza delle condizioni igieniche con cui vengono accolti gli immigrati che arrivano a Lampedusa. Uno stato – ha detto – i cui standard non si addicono a quelli di un Paese membro del G8”.

Xpa/Rcc

© riproduzione riservata