02 Mar 2011
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Genova, 2 mar. (TMNews) – E’ stata finalmente identificata la ragazza che lunedì pomeriggio è stata trovata agonizzante, con una pallottola conficcata nella nuca, in località Costa d’Oneglia, nell’entroterra di Imperia. Secondo quanto riferito dai carabinieri del capoluogo, che sono risaliti alla sua identità attraverso le impronte digitali, anche grazie alla collaborazione della polizia francese, la giovane si chiama Samira Been Sadd ed è una cittadina francese di 20 anni, di origini tunisine, residente in località Valence, tra Marsiglia e Lione. A denunciare la sua scomparsa da casa, il 28 febbraio scorso, erano stati i genitori.
La ragazza, che è ancora ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, sarebbe partita in auto alla volta dell’Italia con un giovane di 22 anni, presumibilmente il suo fidanzato, che è considerato dagli inquirenti il principale indiziato del tentato omicidio. L’uomo, che risulta irreperibile, è attualmente ricercato dai carabinieri e nelle prossime ore potrebbe essere indagato formalmente per l’aggressione.
La giovane, che ieri sera era stata sottoposta ad un lunghissimo intervento chirurgico, nel tentativo, poi fallito, di estrarle il proiettile dalla testa, si è svegliata stamattina dal coma farmacologico ed ha cercato di comunicare con i carabinieri, con grandi difficoltà, come confermato dal maggiore Paolo Cambieri del comando provinciale di Imperia.
Fos
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