In Belgio senza il leader Ukic. Lo risparmiano o c’è dell’altro?

Openjobmetis stasera in coppa contro la capolista Ostenda. Croato in calo: mira a Bologna?

Il mal di schiena accusato durante l’ultimo allenamento. L’esigenza di tirare il fiato dopo aver cantato e portato la croce per due mesi, facendo da guida a una squadra che gli si è ciecamente affidata per mancanza di alternative. Il bisogno di una passata di sessioni individuali per recuperare lo smalto perduto nelle ultime due partite.
C’è altro dietro la mancata partenza di Roko Ukic per Ostenda, dove oggi la Openjobmetis Varese giocherà la sua quinta partita di Fiba Europe Cup?

Il campione di Spalato rimasto a Varese stuzzica le riflessioni dei tifosi, che si chiedono per quale motivo Varese debba rinunciare al giocatore più rappresentativo in uno dei momenti più difficili della stagione.
La risposta più banale è forse anche la più ovvia: le gare contro Södertälje e Trento hanno messo in mostra una versione assai sbiadita del regista croato, vittima di una parabola discendente da arginare subito. Domenica infatti c’è Bologna, che con la classifica attuale è una sfida salvezza.
È però anche giusto chiedersi se non siano intervenute novità sul fronte contrattuale, ad escludere una riconferma che – per quanto si sa – è ancora in pieno limbo decisionale. L’unica certezza è che Varese affronta la trasferta belga senza di lui, tornando a puntare sull’originario asse di regia Wayns-Galloway e Cavaliero.
Basterà per un colpaccio e per far dimenticare la brutta debacle di Trento? Di fronte ai vari Kyle Gibson, Dominique Archie, Dusan Djordjevic e soprattutto un Jean Salumu che nella partita di Masnago ha bucato spesso e volentieri i canestri, riuscirà la squadra di Moretti a reggere l’urto di rivali imbattuti in coppa?

Vincere avrebbe quasi le sembianze di una sorpresa, viste le premesse. Ma non sarà dalla città affacciata sul Mare del Nord che passerà davvero la qualificazione al secondo turno. La Openjobmetis, dando per scontata la prima posizione dei belgi, dovrà giocarsi le sue chance negli scontri che la opporranno dapprima agli ungheresi del Falco Szombathely (mercoledì 25 in trasferta) e poi agli svedesi del Södertälje (il 2 dicembre in casa).
La compagine biancorossa è sbarcata ieri a Bruxelles e ha poi raggiunto Ostenda. Stasera si giocherà alle 19: oltre a Ukic non ci sarà Varanauskas, ancora alle prese con la riabilitazione dopo l’infortunio al menisco. La prova odierna sarà la prima cartina tornasole di quello che potrà essere Varese fra meno di un mese: questa squadra ci ha insegnato a non dare mai nulla per scontato. Nel bene e nel male.