In Turchia (ore 18) per centrare i quarti di finale

«Ci aspettiamo una partita veramente tosta, perché loro faranno di tutto per vendicare il ko subito al PalaWhirlpool». Stasera a Gaziantep l’accesso ai quarti di finale di Fiba Europe Cup

L’Europa concede a Varese l’ennesima serata per sentirsi grande, anche se non lo è. Oggi l’Openjobemetis (palla a due alle 18 italiane) si giocherà a Gaziantep l’accesso ai quarti di finale di Fiba Europe Cup, forte dell’1-0 maturato in maniera rocambolesca mercoledì scorso a Masnago: un successo in trasferta chiuderebbe i giochi.
La partita arriva a quattro giorni dalla fondamentale sfida salvezza di domenica prossima a Torino e si arricchisce di un viaggio piuttosto impegnativo: Gaziantep è una città del sud della Turchia, posta a circa 80 chilometri di distanza dal confine con quella Siria in cui infuria la guerra civile.

Tanto vale sfruttare la faticaccia: Wayns e compagni, partiti nella tarda mattinata di ieri da Malpensa, hanno la possibilità di evitarsi l’incombenza di gara 3 (eventualmente in programma per mercoledì 2 marzo), regalandosi un’intera settimana di lavoro e di concentrazione sul campionato (la prossima) agli ordini di Paolo Moretti. Tra il dire e il fare ci sono di mezzo quei padroni di casa che abbiamo imparato a conoscere nel primo match della serie, squadra che ha lasciato l’impressione di possedere talento in buone dosi ma anche tanta approssimazione, annullandosi con la stessa Varese. Sette giorni fa finì 82-81 e fu uno scontro dai tratti cangianti: i biancorossi riuscirono a rimediare allo svantaggio iniziale con un secondo quarto difensivo di pregevole fattura, salvo poi far rientrare e parzialmente scappare gli ospiti nel terzo e mettere le mani sulla vittoria nell’ultima frazione. Decisa allo scadere: dopo il “rimessa gate” della coppia Faye-Kangur e il tiro da 3 del vantaggio ospite ad opera di Calloway, fu Wayns – con due secondi sul cronometro – a far pendere la bilancia dalla parte giusta con una salvifica tripla. Sarà equilibrio anche questa volta? Il Royal Hali, in casa, ha perso solo una partita (contro Francoforte nel secondo girone di qualificazione) ed è probabile che riesca a mettere sul parquet la convinzione che emerge quando si hanno le spalle contro il muro.

Per una Varese che si presenterà in campo al completo (al netto di capitan Cavaliero) l’attenzione andrà posta sulla trazione anteriore degli avversari, in particolare sull’assai produttivo ex Rautins (23 punti in gara 1), sperando che prosegua e sia fruttifero anche l’inserimento di Chris Wright, alla terza partita in biancorosso. Gaziantep ha poi dimostrato di non essere invincibile sotto le plance: con voglia e reattività, anche Davies (soprattutto se accompagnato dal positivo Faye del primo match) potrebbe trovare spazio ed essere decisivo. Attraverso i microfoni “social” della società ieri ha parlato il vice allenatore Stefano Vanoncini: «Ci aspettiamo una partita veramente tosta, perché loro faranno di tutto per vendicare il ko subito al PalaWhirlpool. Abbiamo fatto parecchi allenamenti questa settimana: questo ci ha permesso di puntualizzare alcuni aspetti della gara di andata e, più in generale, di migliorare alcuni dettagli del nostro gioco».