VARESE Il ponte di Ognissanti sarà l’ultimo di un anno nel quale la maggior parte delle festività è caduta durante i fine settimana. Sono molti, quindi, nonostante l’elevato costo dei pedaggi e del carburante, gli italiani desiderosi di partire per una breve vacanza fuori porta o di tornare in famiglia.Quasi la totalità degli studenti fuorisede, inoltre, approfitterà dello stop delle lezioni per rientrare nelle città di provenienza. Come in ogni periodo di grandi spostamenti, però, i costi di voli e treni stanno lievitando considerevolmente man mano che i posti disponibili vanno riducendosi. BlaBlaCar.it, il sito leader europeo della condivisione di posti in auto, sta registrando in questi giorni un numero sempre crescente di accessi e un netto aumento del numero di offerte e richieste di passaggio.Le ragioni di questi picchi di traffico sono da ricercarsi sia nella semplicità e sicurezza del servizio sia nel fatto che, a differenza dei trasporti “tradizionali”, il contributo richiesto per un passaggio rimane stabile con l’avvicinarsi del giorno della partenza. Il ricorso all’auto condivisa permette infatti di ridurre le spese di benzina e pedaggio nonché
le emissioni di CO2 fino al 75% e consente un risparmio immediato a chi offre o cerca un passaggio. Secondo i dati raccolti oggi da BlaBlaCar.it, si registra un consistente aumento di contatti e di passaggi offerti e richiesti in tutta la regione Lombardia in particolare nella province di Milano e Varese con punte di +48% nel capoluogo meneghino. «Il fenomeno del passaggio condiviso si fa sempre più strada in Italia e in questi giorni a ridosso del ponte stiamo notando sul nostro sito un grande aumento sia di offerte che di richieste di passaggio» afferma Olivier Bremer, country manager BlaBlaCar Italia. «Tuttavia, anche se il risparmio che consente il nostro servizio è consistente, non si tratta di semplice voglia di risparmiare. Il consumo collaborativo è già una realtà economica e molte persone considerano oramai superato il concetto di utilizzo esclusivo di un bene privato quale la macchina» continua Bremer. «La facilità di utilizzo, i meccanismi consolidati di scambio di feedback e il viaggio rosa per le donne fanno del nostro servizio un’alternativa credibile e sicura al trasporto di massa».
s.bartolini
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