15 Giu 2010
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Roma, 15 giu. (Apcom) – La collaborazione della moglie di Guido bertolaso con l’imprenditore Diego Anemone ebbe termine nel gennaio del 2007, “quando iniziava a profilarsi la possibilità che il Salaria Sport Village sarebbe potuta divenire una delle sedi dei mondiali di nuoto”. Lo ha detto lo stesso capo della Protezione civile ai magistrati di Perugia. Si è svolto oggi l’interrogatorio di Bertolaso in merito alle vicende che lo riguardano e che sono oggetto d’indagine da parte della magistratura.
Secondo quanto riferisce una nota della Protezione civile, “relativamente alla collaborazione della moglie, Gloria Piermarini, per la progettazione del “verde” del centro sportivo Salaria Sport Village di Roma, Bertolaso ha ribadito quanto già sostenuto pubblicamente e cioè che la collaborazione si è limitata alla realizzazione del progetto preliminare e si è interrotta nel gennaio del 2007, quando iniziava a profilarsi la possibilità che il Salaria Sport Village sarebbe potuta divenire una delle sedi dei mondiali di nuoto”.
Inoltre “A supporto della reale effettuazione della progettazione eseguita dall’architetto Piermarini, Bertolaso ha consegnato ai magistrati tutta la documentazione prodotta e oggetto del contratto di collaborazione”.
Aqu/red
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