Varese – I fratelli Polita vogliono parlare: oggi l’incontro tra il procuratore di Varese Maurizio Grigo e Ivano Chiesa, avvocato difensore dei due imprenditori accusati di corruzione nell’ambito dell’indagine mazzette e sanità. «Hanno chiesto di essere ascoltati dal pubblico ministero – ha detto Chiesa – Perché? A 20 mesi dall’inizio dell’indagine che li vede coinvolti non sono mai stati ascoltati». Sandro e Antonello Polita hanno anche un esposto presentato alla procura di Milano «poi trasferito a
Varese per competenza, ma il problema della competenza si è presentato dopo – ha detto Chiesa replicando a chi chiedeva come mai i due imprenditori si siano rivolti alla magistratura meneghina ben sapendo che il sostituto procuratore di Varese Agostino Abate era il titolare di un voluminoso fascicolo a loro carico – C’erano esclusivamente ragioni di opportunità. Certamente non c’era la volontà di scegliere un pubblico ministero particolare; non è mio costume comportarmi in questo modo».
Nell’esposto in questione dichiarano apertamente di aver pagato tangenti per centinaia di migliaia di euro sia al senatore Pdl Antonio Tomassini che al direttore generale della sanità lombarda Carlo Lucchina (a loro volta indagati nell’ambito dell’inchiesta con l’accusa di concussione).
Sulla Provincia di Varese di domani, venerdì 21 dicembre, altri particolari sull’inchiesta
p.rossetti
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