11 Apr 2012
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CARDANO AL CAMPO Adesso l’obiettivo è uno e uno soltanto: che il braccio possa essere reimpiantato e che possa recuperare almeno in parte la sua funzionalità. Non sarà facile, ma non è nemmeno impossibile.
Ieri pomeriggio una ragazza di 24 anni residente a Cardano al Campo si è vista strappare il braccio dalla calandra davanti alla quale stava lavorando. L’arto le è stato disarticolato e amputato all’altezza del gomito.
L’incidente è capitato nel pomeriggio, poco dopo le 17.30, nella tintoria Helvetia di via San Rocco 42, a Cardano al Campo.
Sul posto sono giunti i medici dell’Areu, i vigili del fuoco e i carabinieri di Gallarate. Una volta soccorsa la ragazza (che è in gravi condizioni, ma non in pericolo di vita), la prima preoccupazione è stata quella di recuperare il braccio e di conservarlo nelle migliori condizioni possibili, in modo di aumentare le possibilità di poterlo riattaccare. Il compito di tentare il tutto e per tutto attraverso un lungo e delicato intervento chirurgico è stato affidato ai medici dell’ospedale di Legnano.
e.romano
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