L’Istat ha diffuso oggi i dati territoriali dell’inflazione relativi a ottobre, dai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha elaborato la classifica delle città italiane dove il costo della vita è aumentato di più. La graduatoria prende in esame non solo i capoluoghi di regione, ma anche tutti i comuni con oltre 150 mila abitanti.
Varese si colloca al 39° posto, con un’inflazione tendenziale dell’1% che si traduce in un aggravio di spesa di 302 euro annui per una famiglia media. Un dato sotto la media nazionale, ma comunque indicativo della pressione sui bilanci domestici.
In testa alla classifica si piazza Siena, dove l’inflazione del 2,8% comporta una spesa annua supplementare di ben 757 euro a nucleo familiare. Seguono Bolzano (+1,9% e +630 euro) e Pistoia (+2,1% e +568 euro).
In Lombardia, la città con l’aumento più consistente è Milano, seguita da Mantova, Como (+1,2%, pari a +363 euro), Brescia e Cremona.













