Innocenti, il curriculum qui non basta. Cusinato, con paura non si va lontano

Rolando ci prova, Bonanni in fiducia, servono i gol di Scapini. Le pagelle di Gabriele Galassi e Alberto Coriele

Fatica a calciare per un problema alla gamba: con un rinvio sbagliato ad inizio partita costringe Ferri agli straordinari. Mette le dita deviando sul palo il tiro di Putignano nel finale: altra super parata dopo quella con il Gozzano.

Corre tanto e con coraggio, si sacrifica: ma non sempre basta. Troppi gli errori di misura.

Salva un gol già fatto dopo 4’ di gioco. Come sempre si dimostra di categoria superiore, sembra un adulto che gioca con i bambini talmente è il divario tra lui e gli altri.

Soffre poco a livello difensivo, perché la Bustese effettivamente fa il solletico per buona parte del match. Nel secondo tempo si mangia un gol di testa a due passi dal portiere.

Entra a freddo per un problema fisico di Granzotto (si teme uno stiramento). Il piglio è quello giusto fin dall’inizio, e non era semplice. Sta riprendendo fiducia: giocatore ritrovato.

Per circa un’ora è ancora il migliore del Varese: corre a tutto campo, non ha paura di andarsi a prendere il pallone e cercare la giocata. Non fa nulla di trascendentale, ma almeno ci prova. Con l’ingresso di Becchio, la squadra decide di cavalcare di più l’altra fascia e se lo dimentica.

Ulteriore passo indietro dopo la (già) prova opaca contro il Gozzano. Giocando con quella paura non può che sbagliare qualsiasi cosa.

Un torello, ringhia su tutti gli avversari, recupera una quantità industriale di palloni e non smette mai di correre. Una prova da Gazo, dura e senza fronzoli. Ma la squadra non lo segue.

Gioca in pantofole, molle, con poco mordente, senza cercare mai qualcosa di più: per vestire questa maglia il curriculum non basta. Esordio pessimo, anche perché le attese su di lui erano molto diverse da così. Per fortuna sua ha un girone di ritorno intero per trasformare questo voto in ben altro: a lui la penna (
Non ha tempo per lasciare il segno. E forse meriterebbe un po’ più di fiducia).

Manca la scintilla, la giocata che svolta una stagione. Riceve troppo (o solo?) spalle alla porta, e questo non facilita il suo compito. Nel secondo tempo si sbatte, ma manca ancora la magia.

Il suo lo fa, ed è apprezzabile, ma non segna da troppo tempo (l’ultima volta, alla decima giornata con la Pro Settimo): la Caronnese va avanti a colpi di Mair, al Varese servono i suoi gol. Che potrebbe trovare in un finale in mischia come quello di ieri: ma non era più in campo (
Prova a sfondare a sinistra, dà una scossa ma non basta).

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