Intelligenza artificiale, ecco “Apertus”: l’alternativa svizzera a ChatGPT

Il nuovo modello ideato da ricercatori elvetici dei Politecnici federali di Zurigo e Losanna e sviluppato e addestrato dal Centro di calcolo scientifico a Lugano. Lo scopo è reagire ai sistemi commerciali dominanti, accusati di non essere abbastanza trasparenti

LUGANO – Si chiama “Apertus” ed è il nuovo modello di intelligenza artificiale ideato da ricercatori svizzeri dei Politecnici federali di Zurigo e Losanna. Lo scopo è reagire ai sistemi commerciali dominanti, accusati di non essere abbastanza trasparenti.

Il codice di programmazione, i dati utilizzati per addestrare l’IA e anche la sua architettura sono visibili. Proprio come il popolare ChatGPT, “Apertus” è un cosiddetto modello linguistico di grandi dimensioni (Large Language Model) che, però, non offre un’interfaccia in stile chat.

A differenza di realtà come ChatGPT gli utenti non potranno quindi accedere direttamente al sistema. Sarà però a disposizione di sviluppatori come punto di partenza per chatbot e traduttori. La nuova IA è stata sviluppata e addestrata sul supercomputer “Alps” del Centro svizzero di calcolo scientifico a Lugano.