04 Dic 2012
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Malpensa Stava accompagnando dei clienti americani a prendere l’aereo. Un giorno di lavoro come un altro per un dipendente del First Hotel di Case Nuove finito però in ospedale con un occhio nero, uno zigomo frantumato, il volto livido, punti di sutura nella parte posteriore del cranio. E un’ematoma alla testa non ancora riassorbito che necessita di un’intervento chirurgico. Tutto ad opera di un tassista, che ha aggredito il dipendente dopo che gli aveva intralciato il passaggio.Torna quindi d’attualità il problema (annoso) dell’assenza
di uno stallo ad hoc per gli albergatori allo scalo della brughiera. Una convivenza difficile quella con i tassisti, sfociata questa volta in un’aggressione tanto violenta quanto assurda.La vittima non ricorda nulla, proprio a causa degli effetti delle percosse alla testa. Ad aiutarlo a ricostruire quanto successo proprio uno dei clienti che aveva accompagnato quella maledetta mattina in aeroporto e che, una volta tornato a casa negli Usa, ha scritto via mail all’albergatore raccontando quanto aveva visto subire con i suoi occhi dal dipendente.
L’articolo sul giornale in edicola martedì 4 dicembre
f.artina
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