Intrappolato al freddo di un’auto, un piccolo barboncino rischia di morire ad Albiate in Brianza

Ad Albiate in Brianza un piccolo barboncino ha dovuto lottare per ore contro il freddo a chiuso dentro l'abitacolo dal padrone, che è stato prontamente denunciato (foto ufficiale Carabinieri)

ALBIATE (MB) – Solo come un cane, niente di peggio se il cane è pure abbandonato. Ancor peggio se chiuso in auto a morire dal freddo dal suo padrone. La segnalazione parte mercoledi 30 novembre, intorno alle 20, quando un cittadino di Albiate in Brianza scorge il barboncino, dimenarsi e “chiedere aiuto” all’interno della vettura e allerta immediatamente i carabinieri.

I militari della stazione di Carate Brianza, sopraggiunti in via Don Minzoni, ad Albiate, trovano la macchina segnalata con il cagnolino intrappolato all’interno e intirizzito dal freddo.

L’animale sembrava visibilmente provato, a causa anche delle temperature minime intorno allo 0°, tanto che per evitarne il potenziale assideramento i Carabinieri hanno subito attivato le procedure volte al rintraccio del proprietario dell’automobile. Ma l’uomo, residente a Biella, risultava irreperibile.

Tuttavia dopo tre lunghe ore di ricerche – sul posto intanto erano intervenuti anche i vigili del fuoco di Carate Brianza e il personale del canile di Lissone in via precauzionale – gli uomini del comando sono riusciti a rintracciarlo proprio in quella stessa via di Albiate dove l’auto era posteggiata. Si tratta di un uomo di 49 anni che ha ripreso con sé l’animale infreddolito, ma per lui non è finita qui chiaramente. 

Sentiti alcuni testimoni, gli uomini dell’Arma  lo hanno denunciato per abbandono di animale, oltre a segnalarlo all’Ats Brianza.