«Io e il Varese, dieci anni d’amore»

Calcio - Il gioiello biancorosso Lorenzo Lercara confermato per il prossimo anno: «Una storia che continua»

Il Varese mette un’altra pietra importante sulla strada del futuro. É infatti ufficiale la permanenza in biancorosso di Lorenzo Lercara, gioiellino classe 1996 che si è reso assoluto protagonista nella stagione della rinascita. Prodotto del settore giovanile del Varese, era stato richiamato all’ovile dal suo mentore Giorgio Scapini per divenire parte integrante del nuovo progetto, di cui farà parte anche per la prossima stagione. L’incontro tra Lorenzo ed il nuovo direttore sportivo Alessandro Merlin è avvenuto ieri a Varese, ed ha prodotto l’esito sperato dalla società, da Lorenzo stesso e da tutti i tifosi del Varese.

Lercara resterà in biancorosso, anche se ad essere sinceri i dubbi in tal senso erano comunque pochi già dal termine della stagione scorsa. Traspare molta soddisfazione nelle parole del giovane jolly, perché come sappiamo Lorenzo può fare la mezzala, il trequartista, l’attaccante, l’esterno, un po’ tutto quanto. «Sono davvero felice di restare anche per la prossima stagione, per me questa è una grandissima notizia». Lorenzo Lercara è nato calcisticamente nel Varese, è cresciuto vestendo i colori biancorossi. L’estate scorsa, dopo il fallimento del Varese 1910, fu obbligato a cambiare aria e scelse inizialmente la strada della Svizzera ed era in procinto di firmare per il Lugano Under 21, prima di essere ripreso per i capelli da Scapini, appena nominato direttore sportivo del neonato Varese Calcio.
Mai decisione fu migliore: Lorenzo esordì segnando in amichevole contro lo Stresa e successivamente diede ulteriore prova delle sue qualità segnando una doppietta a Lugano, proprio contro il Lugano Under 21. Da grande sorpresa si è trasformato subito in solidissima realtà, su cui mister Giuliano Melosi ha puntato molto fin dall’inizio.
Lorenzo sarà del Varese anche per la prossima stagione in Serie D: «Sarà la mia decima stagione consecutiva con questa maglia, ho iniziato nelle giovanili e sono felice di essere ancora qui. É una storia che continua, sono fiero di restare. Ci eravamo già parlati precedentemente con la società, però non mi avevano promesso nulla. Anche perché comunque avevano parlato con tutti gli altri miei compagni. Non c’era nulla di definitivo però, mentre ora sì, meglio di così non potevo sperare se devo essere sincero».

Cambia la categoria, cambiano gli avversari, aumentano le difficoltà e allo stesso le responsabilità, sia per lui che per tutta la squadra, ma Lorenzo ha già dimostrato di sapersele prendere, nonostante i soli vent’anni: «Di sicuro sarà difficile guadagnarsi il posto, perché sono convinto che la società allestirà una squadra competitiva per puntare ai primissimi posti anche per la stagione che verrà. Io ci sono e ho voglia di dire la mia».
Anche l’anno scorso, Lorenzo era arrivato a fari spenti rispetto a tanti altri giocatori dai nomi altisonanti, però si è fatto strada con le prestazioni a partire dal precampionato. Sarà così anche quest’anno? «Non so che stagione aspettarmi in realtà, però è poco indicativo perché anche l’anno scorso non ero granché fiducioso all’inizio poi durante la stagione, anzi già nelle prime settimane, le cose sono andate per il verso giusto».
Per restare a Varese, Lorenzo sacrificherà anche i pochi giorni di vacanza che gli erano rimasti: «Dovrò fare gli esami di maturità, che termineranno attorno al 15 luglio. E dopo pochi giorni dovrò presentarmi per il raduno della squadra, però diciamo che per una necessità di questo tipo le vacanze le salto volentieri».
Quindi, il Varese solidifica la base per la prossima stagione e mette un tassello in più. E Lorenzo Lercara non è un giocatore qualsiasi, è un varesino, è nato e cresciuto con questi colori, e si è meritato alla grande questa riconferma.