Ippodromo Le Bettole, esclusa una delle due offerte: resta in gara solo Nord Est Ippodromi

La Commissione ha chiuso la prima fase della procedura per la nuova concessione. Attesa per il 30 ottobre l’integrazione documentale e la decisione finale.

VARESE – Si è riunita oggi, lunedì 20 ottobre, la Commissione di gara incaricata di valutare le offerte per la concessione dell’Ippodromo delle Bettole di Varese, struttura storica finora gestita dalla Società Varesina Incremento Corse Cavalli (SVICC) guidata da Guido Borghi.

Alla scadenza del bando, fissata per il 16 ottobre, erano arrivate due proposte. Con l’apertura delle buste la procedura è entrata nel vivo, segnando un passaggio cruciale nella lunga vicenda legata al futuro dell’impianto ippico varesino.

Al termine della seduta odierna, la Commissione ha deliberato l’esclusione dell’offerta presentata dall’Insubria Horse Racing Team ASD, ritenuta non conforme ai requisiti previsti dal bando. È rimasta quindi in gara una sola offerta, quella della Nord Est Ippodromi, alla quale è stata richiesta un’integrazione documentale da presentare entro il 30 ottobre. Solo dopo quella data la Commissione tornerà a riunirsi per esaminare nel merito la proposta e valutare l’eventuale aggiudicazione definitiva.

Il bando riguarda la concessione dell’intero centro ippico delle Bettole, comprese tribune, impianti tecnici e aree di servizio. Il nuovo gestore dovrà garantire la continuità delle attività ippiche e al tempo stesso integrare la struttura con iniziative sportive, culturali e sociali, in linea con il progetto di rilancio promosso dal Comune di Varese.

La concessione, della durata prevista tra i 10 e i 30 anni, si inserisce infatti nel più ampio piano comunale di valorizzazione dell’area a vocazione polisportiva, in sinergia con il Palaghiaccio e i campi da tennis adiacenti.

L’intera procedura è svolta sotto la vigilanza della Guardia di Finanza, in virtù del protocollo d’intesa con il Comune, che prevede controlli preventivi sulle società partecipanti per garantire massima trasparenza.

Il percorso verso la nuova gestione non è stato privo di tensioni. La SVICC, storica concessionaria, aveva infatti presentato un ricorso al TAR Lombardia per bloccare il bando, ma il tribunale amministrativo lo ha respinto il 22 settembre, escludendo ogni diritto alla proroga e confermando la legittimità dell’avviso pubblico.

Con la riunione del 30 ottobre, dunque, si aprirà una fase decisiva: da quell’esito dipenderà il futuro dello storico impianto delle Bettole, simbolo della tradizione sportiva varesina.