Baghdad, 8 nov. (Ap) – Fumata grigia per il nuovo governo di unità nazionale iracheno: nessuna intesa è stata ancora raggiunta al termine della conferenza svoltasi ad Irbil e che ha visto riuniti i rappresentanti dei principali partiti: le trattative proseguiranno tuttavia nei prossimi due giorni a Baghdad.
L’intesa di massima raggiunta nelle ultime ore prevederebbe la conferma del premier uscente, lo sciita Nouri al Maliki, mentre la presidenza del Parlamento andrebbe al Blocco Iracheno (Bi) del rivale Ayad Allawi e quella dello Stato rimarrebbe nelle mani del leader curdo Jalal Talabani: tuttavia fonti vicine al Bi hanno sottolineato come non sia ancora stato raggiunto alcun consenso sulle nomine individuali.
Il Segretario di Stato americano Hillary Clinton, in visita in
Australia, non ha confermato ufficialmente l’esistenza di un
accordo fra le parti, ma ha auspicato che le parti siano vicine
al formare un nuovo esecutivo che rappresenti tutte le fazioni
irachene, ivi compresa la minoranza sunnita.
Mgi
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