Londra, 17 apr. (Ap) – Menre la spettacolare eruzione del sul ghiacciaio Eyafjallajokull in Islanda sta paralizzando i voli aerei in quasi tutta l’Europa, il vulcano non accenna a placarsi. Nella note l’attività eruttiva si è intensificata e i geologi che seguono la vicenda non sono in grado di fare previsioni mentre gli esperti di meteorologia fanno notare che la direzione di venti sembra orientata a restare costante nei prossimi quattro, cinque giorni, facendo sì che gli effetti della grande nubi di ceneri continui a creare gravi disagi.
“L’attività del vulcano è stata piuttosto intensa nella notte, e la colonna eruttiva è cresciuta” ha detto il geologo Magnus
Tumi Gudmundsson . A rendere particolarmente esplosiva la faccenda è la collocazione del vulcano, proprio a ridosso di un grande ghiacciaio. “é il mescolarsi del magma incandescente con l’acqua e il ghiaccio a creare il mix esplosivo a cui stiamo assistendo. E sfortunatamente non se ne vede la fine.
Mentre u un volo di ricognizione in elicottero degli scienziati sopra la bocca del vulcano è stato annullato per ragioni di sicurezza, preoccupa molto anche la situazione meteorologica.
I venti che soffiano da nord a sud
continueranno probabilmente a spingere le ceneri del vulcano
ilsandese verso l’Europa ancora per 4, 5 giorni. La nube di
ceneri quindi potrebbe proseguire a creare seri problemi al volo
aereo in tutto il continente. La previsione è dell’Istituto
meteorologico islandese.
“Le ceneri – ha detto il
metereologo Teitur Arason – continueranno a dirigersi verso il
Regno UNito e la Scandinavia. Questa è la previsione generale per
i prossimi due giorni ma probabilmente la situazione è destinata
a protarsi per quattro, cinque giorni”.
VGP
© riproduzione riservata