Italiani primatisti delle docce quotidiane in Europa

L’Italia si conferma quindi non solo campione di igiene in Europa ma anche esempio di un approccio che unisce benessere e cura del corpo nella vita di tutti i giorni (immagine generica dal web)

L’Italia detiene il primato europeo per la frequenza delle docce quotidiane. Secondo l’Osservatorio Europeo dell’Igiene il 95 per cento degli italiani si lava almeno una volta al giorno. Seguono il Portogallo con una percentuale compresa tra l’85 e il 94 per cento e poi Spagna e Grecia con valori tra il 75 e l’84 per cento. In molti altri Paesi europei invece meno del 65 per cento della popolazione compie questa abitudine ogni giorno con dati particolarmente bassi in Regno Unito e Germania.

Le ragioni di queste differenze sono legate sia al clima sia alla cultura. Nei Paesi più freddi il bisogno percepito di lavarsi ogni giorno è minore mentre in Italia la cura dell’igiene personale è profondamente radicata nella vita quotidiana. La presenza diffusa del bidet nelle case italiane e assente in gran parte d’Europa ha contribuito a consolidare una maggiore attenzione alla pulizia.

Per molti italiani la doccia non è solo un gesto igienico ma anche un momento di relax. Un’indagine Doxa rivela che il 61 per cento la vive come un piacere mentre il restante 39 per cento la considera una necessità.

Gli esperti avvertono però che lavaggi troppo frequenti soprattutto con acqua molto calda o detergenti aggressivi possono danneggiare la pelle eliminando gli oli naturali protettivi e alterando il pH cutaneo.