BASILEA – Il 69º Eurovision Song Contest, tenutosi a Basilea, Svizzera, ha visto la vittoria dell’artista austriaco JJ con la sua ballata elettro-pop “Wasted Love”. Il brano, che fonde elementi di musica classica e pop, ha conquistato sia la giuria che il pubblico, portando l’Austria al primo posto nella competizione.
JJ, nome d’arte di Johannes Pietsch, è un controtenore di 24 anni con formazione operistica. La sua performance ha colpito per la voce unica e l’interpretazione emotiva, rendendo “Wasted Love” un pezzo distintivo dell’edizione 2025. Il brano esplora il dolore di un amore non corrisposto, con testi che evocano immagini di solitudine e speranza.
Al secondo posto si è classificata Israele con Yuval Raphael e la sua canzone “New Day Will Rise”. Raphael, sopravvissuta all’attacco del 7 ottobre 2023 al festival Nova, ha portato una performance intensa e personale, ottenendo un forte sostegno dal televoto.
La competizione ha visto la partecipazione di 26 paesi in finale, con esibizioni che hanno spaziato tra vari generi musicali. Nonostante alcune tensioni politiche legate alla partecipazione di Israele, l’evento ha cercato di mantenere un focus sull’unità e sulla celebrazione della diversità musicale europea.
Con questa vittoria, JJ diventa il terzo artista a portare l’Austria al successo nell’Eurovision, dopo le vittorie precedenti di Udo Jürgens nel 1966 e Conchita Wurst nel 2014. La sua affermazione sottolinea l’importanza di autenticità e innovazione nella musica contemporanea.