Sta suscitando polemiche in Cina un parco di divertimenti acquatico di Guangzhou, la ex Canton, che ha offerto di pagare alle donne bagnino uno stipendio tre volte superiore al normale se accettano di lavorare indossandoun succinto bikini. Alcuni giorni fa su un giornale locale di Guangzhou eraapparsa una inserzione del parco che annunciava di starericercando personale di sesso femminile dichiarandosi disposto apagare fino a 10.000 yuan a persona al mese (circa 1200 euro),mettendo però tra le condizioni la disponibilità a lavorareindossando un bikini. Lo stipendio medio di un bagnino è dicirca
3000 yuan (poco più di 300 euro) e la maggior parte deibagnini sono di sesso maschile. Le poche bagnine esistentiindossano un casto costume intero. Molti gli utenti che hanno commentato in rete la notizia.Alcuni, più conservatori, hanno definito “pornografica”l’iniziativa, altri, in tono più giocoso, hanno scritto di nonvedere l’ora di essere salvati dalle nuove bagnine. I responsabili del parco hanno fatto sapere che le donnebagnino sono molto poche, per cui per incentivarle occorrepagarle di più. A proposito poi del bikini, hanno detto che“in questo modo sono anche più libere e possono nuotare piùvelocemente”.
u.montin
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