La Comi silura Bottini a Varese Vicepresidente Luca Marsico

VARESE Un nuovo vicepresidente per la Provincia di Varese. Alla fine, il rimpasto nella delegazione assessorile del Pdl ci sarà.Nessuno verrà cacciato, e chi sperava che si sarebbe liberato un posto dovrà piangere lacrime amare. Perché pare che tutto quello che succederà sarà un semplice passaggio formale: Gianfranco Bottini, attuale vicepresidente, dovrà cedere il posto di numero due della giunta al collega di partito Luca Marsico. La scelta arriverebbe dalla coordinatrice provinciale Lara Comi, su pressione della corrente laica del partito. La quale avrebbe rivedicato la seconda poltrona di Villa Recalcati a seguito del risultato del congresso provinciale. Dove a contenere l’avanzata dello sfidante di Comi, Giuseppe Taldone, sono stati prevalentemente formigoniani e laici (sicuramente più i primi che i secondi).A scomparire la corrente dei lealisti laici del senatore Antonio Tomassini, di cui Bottini è esponente a livello provinciale. Un riequilibrio tra le correnti, dunque. Che tuttavia non appare per niente equilibrata. Infatti, i laici, nella squadra di governo della Provincia di Varese, esprimono già

la maggioranza degli assessori. Al contrario gli uomini dell’assessore regionale Raffaele Cattaneo, che sono la corrente di maggioranza relativa, hanno un solo assessore: Piero Galparoli. Due gli ex An, Giuseppe Martignoni e Alessandro Bonfanti. Tre i laici: Massimiliano Carioni, Luca Marsico e Aldo Simeoni. Pare infatti che i formigoniani non abbiamo particolare apprezzato l’idea del “minirimpasto”. Sebbene sia più di immagine che di sostanza. Ma proprio per questo sarebbe stato giudicato inutile. Senza nulla togliere a Luca Marsico, che, oltre ad una lunga esperienza amministrativa, dal congresso provinciale pidiellino in avanti ha dimostrato una grande capacità, riferiscono, di ricucire la frattura interna. Ma le rimostranze verso la scelta sembrano essere generate dal fatto che, a meno di un anno dalla scadenza del mandato, un rimpasto sembra inutile. Risiko provinciale Il passo in avanti dei laici potrebbe essere dettato dalla necessità di conquistarsi un posto al sole in vista dei prossimi appuntamenti: i congressi cittadini del Pdl in tutta la provincia, da settembre in avanti.

s.bartolini

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