– Festa della Montagna, che numeri: a Ferragosto superate le 2.500 presenze. Complice la bella giornata di sole e i buoni servizi di collegamento con Sacro Monte e Campo dei Fiori che hanno messo al riparo dal rischio dell’incubo posteggio e multe. Un dato che segnala il successo strepitoso dell’evento promosso dalla Sezione Alpini di Varese. Alle 14 almeno quattro delle proposte in menù (apprezzatissimo dai partecipanti) erano esaurite. Alle 10 in tantissimi affollavano il piazzale dello stadio pronti a salire sulla corsa che li avrebbe portati sino al bivio per Campo dei Fiori,
da lì le navette per il Grand Hotel e la Festa della montagna: costoro hanno avuto anche la sorpresa di trovare il sindaco Davide Galimberti (il vicesindaco Daniele Zanzi è salito poco più avanti) in attesa dei mezzi. Galimberti, accompagnato da moglie e figli, ha salutato i cittadini, timbrato il biglietto e ha preso posto. «È una tradizione alla quale non voglio rinunciare – ha detto Galimberti – Credo in questo sistema di trasporto pubblico, che potrà rendere accessibile a tutti dei luoghi splendidi, e quindi sono qui oggi. Pronto ad utilizzarlo».
Dopo l’arrivo al Campo dei Fiori i più si sono diretti alla via Sacra che porta alle Tre Croci dove è stata celebrata la Messa in memoria di tutti i caduti che una croce non hanno. Il pranzo è stato uno spettacolo. Giovani coppie con figli neonati che dormivano nei marsupi mentre i genitori si rilassavano sull’erba, all’ombra. I più giovani hanno ceduto il tavolo ai meno giovani, arrangiandosi a pranzare al sole. Complice la bella giornata i sentieri di collegamento tra Sacro Monte e Campo dei Fiori erano intasati come la tangenziale di Milano in inverno. Tutti a camminare. Bellissimo episodio a margine: intorno alle 14.30 che scendeva a piedi dal Campo dei Fiori c’era Stefania, giovanissima ragazzina disabile. Il padre la teneva per mano con il cappello d’alpino ben saldo in testa. La ragazzina aveva un passo più lento rispetto al gruppo nutrito di escursionisti dietro di lei. Il padre, dopo qualche metro, si è gentilmente spostato sul ciglio del sentiero: «Prego, passate. Non vogliamo intralciarvi». E come per un tacito accordo dal gruppo si è alzata la risposta: «Le pare? Vi accompagniamo». Il resto del successo si misura in numeri, quelli dei trasporti. La linea C (capolinea funicolare) ha trasportato in salita circa 700 persone e in discesa 648. La linea CF (fino al Grand Hotel): saliti 1487, discesi 1405. La linea speciale da Stadio a bivio Campo dei Fiori/Sacro Monte): saliti 1076, discesi 808. La funicolare: saliti¬ 869, discesi 578. «Il servizio speciale di Ferragosto del trasporto pubblico per il Sacro Monte e il Campo dei Fiori ha registrato numeri importanti – ha commentato l’assessore varesino Andrea Civati – Moltissimi varesini hanno raggiunto il Grand Hotel e il borgo con il mezzo pubblico. I dati confermano che l’idea della nuova amministrazione di privilegiare accessibilità “pubblica” alla nostra montagna è valida. Il servizio può essere migliorato, soprattutto in termini di informazione e integrazione dei diversi mezzi, però l’esperimento è funzionato bene. Ringrazio anche i varesini che si sono dimostrati molto disponibili¬ ad accogliere queste novità. Nel futuro il servizio sarà ancora migliore».