VARESE – È tornata con un segnale forte la Fiera di Varese, che nel pomeriggio di venerdì 12 settembre ha aperto i battenti alla Schiranna per la sua 47ª edizione. Una manifestazione storica che si conferma appuntamento di riferimento per il territorio, capace di unire economia, cultura e sport.
A suggellare l’inaugurazione, l’accensione della fiamma olimpica all’ingresso, ponte ideale con i Giochi invernali di Milano-Cortina 2026. Un gesto simbolico che ha dato il via a una cerimonia partecipata da autorità, imprenditori e cittadini, in un clima di entusiasmo e voglia di ripartenza.
Espositori in crescita e nuovi spazi
Dopo gli anni difficili del covid, il numero degli espositori torna a crescere: oltre 150 aziende distribuite su 7.000 metri quadrati. «La Fiera è da sempre il punto di riferimento per gli imprenditori varesini» ha sottolineato il vicesindaco Ivana Perusin, ricordando anche il ruolo sociale dell’evento come luogo di incontro e confronto.
Varese Wine Week e tradizione multisettoriale
Confermata la vocazione multisettoriale, che spazia dall’arredo all’edilizia fino all’agroalimentare, la vera novità del 2025 è la Varese Wine Week: dieci giorni dedicati alle eccellenze vinicole italiane, tra degustazioni, vendita diretta e incontri con i produttori. Un evento nell’evento che lega promozione enogastronomica e turismo.

Cultura, sport e identità territoriale
Non solo economia: la fiera è anche palcoscenico per le grandi sfide culturali e sportive del territorio. Il sindaco Davide Galimberti ha ricordato la candidatura di Varese e Gallarate a capitale dell’arte contemporanea, mentre il presidente della Provincia Marco Magrini ha rilanciato sul fronte sportivo: dal canottaggio al ciclismo, dalle Tre Valli Varesine alle Olimpiadi 2026. Presenti anche il vicepresidente del Consiglio Regionale, Giacomo Cosentino, e il consigliere Emanuele Monti.
Una vetrina per l’intera Lombardia
Il presidente della Regione Attilio Fontana ha rimarcato il ruolo delle fiere come “strumento con cui le PMI si mostrano al mondo”, mentre il prefetto Salvatore Pasquariello ha sottolineato la necessità di un lavoro di squadra per garantire sicurezza e collaborazione.
Una fiera che guarda al futuro
Tra progetti di attrattività, nuove reti culturali e investimenti nel turismo, la Fiera di Varese si conferma laboratorio di idee e opportunità. La fiamma olimpica accesa alla Schiranna diventa così metafora di un territorio che non smette di credere nelle proprie energie migliori.
La 47ª edizione rimarrà aperta fino al 21 settembre, trasformando la Schiranna nel cuore pulsante della provincia, tra passato, presente e futuro. Qui il programma