La fuga dai finanzieri finisce male. Presi nel bosco di Montegrino

I due malviventi trovati con sei chilogrammi di stupefacenti

Tentano di sfuggire ai finanzieri: presi con sei chili di droga. In due arrestati per spaccio. Il tutto durante il Rally dei Laghi. Domenica scorsa, le fiamme gialle di Luino hanno arrestato due persone che, durante un controllo, a Montegrino Valtravaglia, alla vista dei finanzieri, hanno tentato la fuga. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati due veicoli e 6 chilogrammi di droga.

I militari della compagnia di Luino, durante un’attività di prevenzione traffici illeciti e di controllo economico del territorio, a due passi della famosa manifestazione sportiva che ogni anno richiama numerosi spettatori, hanno notato i due uomini appartati nelle vicinanze di un parcheggio a poca distanza dal cimitero di Montegrino Valtravaglia.

Considerata la posizione isolata del posteggio e l’atteggiamento molto circospetto dei due, i militari hanno deciso di procedere ad un controllo. I due uomini davanti ai militari e alla richiesta dei documenti sono risaliti velocemente a bordo dei loro mezzi di trasporto, un’Audi A3 e uno scooter, tentando di darsi alla fuga. In tale concitazione, l’uomo a bordo dello scooter veniva immediatamente fermato da uno dei militari che a causa dell’impatto è caduto per terra, mentre l’uomo a bordo dell’Audi A3 fuggiva a forte velocità urtando l’autovettura di servizio nonché l’altro militare che finiva a terra ferendosi.

Il malvivente, durante la fuga, a causa della forte velocità, è andato a sbattere contro un muro di cinta perdendo la portiera lato guida e proseguendo comunque la propria corsa in direzione dei boschi.

Allertati i soccorsi, le sale operative e diramata la targa, i militari hanno allertato i rinforzi e fatto partire un’immediata ricerca del fuggitivo, nel corso della quale i finanzieri, seguendo il percorso fatto dall’Audi, hanno prima trovato un borsone contenente 6 chili di stupefacente, vicino al ciglio della strada dove era appena passata l’autovettura, successivamente seguendo sempre il percorso del mezzo, hanno notato dei segni freschi di pneumatici che imboccando una strada sterrata, hanno ritrovato l’Audi A3, bloccato e arresto il ricercato, che si era nascosto con l’auto in una trincea della “Linea Cadorna” a Cugliate Fabiasco.

I successivi controlli hanno permesso di accertare che entrambi gli uomini, avevano alle spalle numerosi precedenti di polizia e che lo scooter con cui uno dei due aveva tentato la fuga è risultato rubato.

I militari coinvolti se la caveranno con alcuni giorni di prognosi, mentre i malviventi sono stati arrestati per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, ricettazione e traffico di sostanze stupefacenti e denunciati alla procura della Repubblica di Varese. L’inchiesta non è però conclusa.

Quella sventata dai finanzieri sembrerebbe infatti essere a tutti gli effetti la consegna di un grosso carico di droga destinato, forse ad essere spacciato nella zona. I militari punterebbero dunque a scoprire quali siano le vie di “approvvigionamento” dei due e soprattutto qual è il giro al quale la droga era destinato.